Tredicesima edizione della Cavalcata del Sole. Il “gioiello primo” di Bike Village compie tredici anni, entra nell’età “difficile” e trasforma in scatenati teen ager 170 appassionati che hanno eletto ancora una volta la Sardegna a Capitale Planetaria dell’andare in Moto. Sì, Moto maiuscola, e “Andare In Moto” tutto maiuscolo per sottintendere la gamma di opzioni “a tema” esplorate con successo da Bike Village.

29 e 30 Aprile, date di sole solo in Sardegna (o quasi), e la passione per il fuoristrada diventa delirio di entusiasmo. Hai voglia a raccomandarti: “Non è una competizione. È vero, si fa anche sui percorsi del Mondiale, ma prendetela easy, è la via migliore per la Sardegna più bella!”

La risposta, generica, “qualunquista e irresponsabile” è la stessa per tutti: “Ci siamo meritati il Paradiso e intendiamo godercelo a fondo. In Paradiso non ci sono limiti, né di velocità né di diritto al meglio, per questo abbiamo scelto la Cavalcata del Sole. E continueremo a farlo!”

Come non detto. Del resto è solo un po’ di verve, quel gesto quasi infantile di darci un po’ più di gas, una sorta di saluto con la… manetta tra amici, compagni, conoscenti. Ma è una delle anime della prima manifestazione, espressamente amatoriale, di Bike Village, la prima di una fortunata serie che ormai conta, oltre alla Cavalcata del Sole, il Grande Rally degli imbattuti Record Mondiali, il Sardegna Rally Race di giugno, e la “prova generale” per gli aspiranti competitors: il Sardegna Legend Rally di Ottobre. Sono le tre facce di un’unica Sardegna e del Paradiso di Bike Village. In comune le eccezionalità dell’Isola e un gusto speciale nello scoprirla sotto la guida delle indicazioni e dei Road Book di Bike Village, soprattutto immersi nelle speciali atmosfere che solo la Società di Figli d’Arte di San Teodoro può ricreare e rinnovare ad ogni occasione.

29 e 30 Aprile. E perché non anche il 1° Maggio? Qualcuno è rimasto, ha approfittato e non si è lasciata scappare l’occasione di un lungo week end non-stop; ma certamente il clou dell’Evento son stati i due giorni di tracce lungo la Costa Ovest del Paradiso, tra Oristano e la Laguna di Cabras, tra i Monti Arci e Grighine e il West mediterraneo, uno degli epicentri più affascinanti e caratteristici - parliamo di natura e geografia, di storia della Gente e di cultura - dell’intera Isola. Ecco, quello, infine è il “limite di velocità” caratteristico, intimo e consapevole di chi partecipa alla Cavalcata del Sole, quell’impossibilità di correre troppo veloci in mezzo a tutte quelle meraviglie, a rischio di negarsi il gusto di quei 400 chilometri di seducente Paradiso altrimenti inaccessibile.

E poi, chi mai vorrebbe correre l’altro rischio capitale, ovvero di saltare inavvertitamente i Punti di Ristoro Bike Village, le ormai stra-celebri “terrazze” sull’orizzonte gastronomico tradizionale sardo? Nessuno, mitici quest’anno il “bivacco” eno-spirituale di Petru Maggio, e la sosta gastronomico-cuturale di Allà, ed ecco quindi che il convoglio di appassionati referenziati si trastulla lungo le piste dell’interno, domina l’emozione alla vista dai crinali e dagli spartiacque, tra montagne e pianure incantate, tra sentieri tortuosi e veloci piste da Mondiale, con quel gusto che diventa stile. Cavalcata del Sole, l’unica con visto per il Paradiso compreso. Due tappe, due giorni di Felicità del Fuoristrada, più le appendici emotive che ciascuno è riuscito a “scovare”. 170 partenti e 170 moto, 170 accoppiate premium per una manifestazione che lascia, ancora una volta dopo tredici anni, il segno della grande ospitalità Bike Village.

Un’altra “tacca” sulle tavole della distintiva, peculiare tradizione fuoristradistica sarda: e ora è già tempo di pensare al Sardegna Rally Race, Cross-Country allo stato dell’arte, e al prossimo Sardegna Legend Rally. A prestissimo!