Nell'R 125 Cup inarrestabile Manuel D’andrea
Pista lunga o tortuoso kartodromo non comporta alcuna differenza per il giovane laziale Manuel D'andrea, che ad Ottobiano con il suo peso piuma ha sfidato i 90 km orari di vento che hanno soffiato per tutto il giorno delle prove libere, oltre ai 22 agguerriti avversari durante la domenica di gara, salutandoli già alla partenza di entrambe le manche. Sua anche la pole position in 58"127 rifilando 8 decimi a Fornasari, secondo, e quasi 2 secondi a Gazzolo, terzo.
Le due gare sono state delle fughe solitarie in cui il romagnolo Fornasari ancora una volta l'unico a tenere il suo passo ha perso circa mezzo secondo al giro arrivando al traguardo con un distacco sempre intorno ai 6 secondi. Dietro ai due marziani come già li chiamano i compagni, ci sono i piloti "sopra il minuto", ossia tutti gli altri 21 che ad Ottobiano non sono riusciti a infrangere questo muro nelle cronometrate, mentre in gara ce l'hanno fatta solo Grandi e Gazzolo. La lotta per il podio assoluto ormai è ristretta al solo gradino basso che anche questa volta è stato occupato da Manuel Grandi, sempre in lotta con Alessio Gazzolo e partito dalla seconda fila (quinto tempo) ma subito veloce a levarsi dall'imbuto del tornantino dopo il traguardo.
Discorso diverso per i rookie, che stanno crescendo di gara in gara, sempre seguiti da vicino dagli istruttori della Scuola Motociclistica Italiana: il più costante è Gazzolo, che vede ormai avvicinarsi anche il podio assoluto se riuscirà a battere Manuel Grandi dopo averlo marcato stretto in tutte queste gare e che qui ha tenuto i denti stretti risalendo in sella dopo una caduta in gara 2 proprio in bagarre con Grandi e resistendo a diversi contatti nella mischia dei primi giri. Chi ha fatto un grande salto rispetto alla prima gara a Pomposa sono gli altri due rookie sul podio di Ottobiano, che guidano molto più sicuri e stanno imparando anche la giusta tattica di gara: sono Massimiliano Morlacchi, secondo ad Ottobiano e Antonio Carrassi, terzo, che è pure riuscito a conquistarsi la prima fila in griglia, rifilando 8 decimi a Manuel Grandi, partito dal quinto posto. Continua a crescere anche Rebecca Bianchi, prima delle tre ragazze in gara ma soprattutto settima assoluta su una pista mai affrontata prima. Se nella gara precedente di Castelletto era riuscita a smarcarsi bene dagli avversari correndo da sola, qui ad Ottobiano si è trovata in entrambe le gare a fare la lepre, respingendo gli attacchi di Morlacchi, Furini ed Agnoletto e non dandosi mai per vinta: una volta sorpassata ha sempre cercato di riprendersi la posizione.
La categoria dealer, riservata a premiare le concessionarie ufficiali Yamaha attraverso le quali i piloti vittoriosi si sono iscritti alla Yamaha R125 Cup 2009, ha visto la vittoria di Moto Più di Ferrara , che schiera 2 piloti al via del trofeo. In classifica generale la prima posizione va a Cesari srl di Bologna, 3 i piloti seguiti dalla concessionaria, che guida con 220 punti.
La quarta e penultima prova della stagione si terrà sul kartodromo di Busca, vicino a Cuneo, nel corso del weekend del 4 luglio. I piloti della Yamaha R125 Cup 2009 avranno dunque quasi un mese di tempo per prepararsi senza dover pensare troppo alla scuola, ormai conclusa. Si vedrà immediatamente chi è stato in vacanza o chi ha continuato a studiare traiettorie, punti di corda, staccate e regolazioni. Gli esami, infatti, non finiscono mai!
La Yamaha R125 Cup 2009, trofeo monomarca ideato da Yamaha per ragazzi e ragazze di età compresa fra i 14 e i 18 anni che sognano di scendere in pista in sella alla regina del mercato 125 cc, Yamaha YZF-R125, tornerà a testare la voglia di vittoria dei 24 giovanissimi iscritti in questi prossimi appuntamenti:
4-5 luglio 2009 Busca (CN)
3-4 ottobre 2009 Adria (RO)
Al primo classificato finale del trofeo andrà in premio una fantastica Yamaha R125, ai primi tre classificati finali sarà inoltre garantito un test in sella ad una Yamaha R6 Superstock.