Polini Italian Cup, seconda prova a Ottobiano
Tradizione e innovazione in HI SPEED; ecco la parola d’ordine della Polini Italian Cup, la cui seconda prova sulla pista di Ottobiano ha confermato la validità del Campionato Italiano Scooter e Pit Bike organizzato dal Moto Club Bergamo. Dopo la prova d’apertura di un mese fa a Latina nel Lazio, la prima delle tre tappe “nordiche” ha riproposto un grande spettacolo con interessanti confronti per il primato in tutte le sei classi del format della manifestazione, giunta quest’anno alla sua undicesima edizione.
La Polini Italian Cup anche sulla pista lombarda ha riconfermato l’ottimo risultato di schierare al via un nutrito gruppo di partecipanti.
Scooter 70 Evolution Open: volti nuovi
Filippo Corsi è il più veloce al via di Gara-1 portandosi dietro il giovanissimo Andrea Vignone.Dietro i due battistrada si forma un’altra coppia composta da Matteo Tiraferri e Stefano Scribano. Vignone è motivatissimo e attacca Corsi che però gli si accoda. I due danno vita ad una serie di continui sorpassi, che all’ultimo giro vedrà Corsi scivolare nel tentativo di un sorpasso impossibile su Vignone. Corsi ripartirà comunque subito per respingere il rientro di Scribano finito terzo.
Gara-2 vede subito Corsi partire a razzo seguito da Stefano Scribano e Andrea Vignone. I tre impongono un ritmo serratissimo ed allungano sul gruppo. Non mancano gli attacchi e i sorpassi. All’ottavo giro, Vignone cerca un varco impossibile e tocca Scribano, i due non cadono, ma perdono il contatto con Corsi che va a vincere davanti a Scribano e Vignone. Quarta posizione per l’ottimo Birtele, mentre Matteo Tiraferri chiude quinto.
Scooter 70 Evolution Amatori: Premiata la regolarità
In Gara-1 scatta davanti a tutti Rocco Russo inseguito da Davide Inversini e Guido Conforti. Falsa partenza, invece per Niccolò Loia che prendeva il via dalla seconda fila e subirà la conseguente penalità. Al secondo passaggio, Conforti attacca Russo dando l’impressione di poter allungare. Giro dopo giro, Russo riguadagna però il ritmo e alla sesta tornata passa a condurre dando vita a un bellissimo confronto con Conforti fino al traguardo. Terza posizione per Frigè, quarto Inversini e quinto Beghelli.
Ottimo avvio per Frigè in Gara-2 inseguito da Russo. I due in poche curve si invertono le posizioni inseguiti da Niccolò Loia (unico pilota in sella a un Typhoon), Russo e Frigè. I tre mantengono le rispettive posizioni fino all’ultimo giro quando Russo in fondo al rettilineo scivola retrocedendo in decima posizione. Vittoria per Frigè, secondo Loia e terzo Conforti.
Scooter 70 Evolution Super Sport: Picciallo si trasforma
Il comando di Gara-1 viene preso da Cristian Daldosso che è però , subito penalizzato per falsa partenza e successivamente cadrà retrocedendo di parecchie posizioni. Al comando va Ivan Calce, secondo è Girardi, terzo Schiappa. Girardi, al settimo giro, compie un piccolo errore che gli fa perdere una posizione. Calce, invece, scivola e retrocede in decima posizione. Nella fase centrale di Gara-1, rinviene fortissimo Cristian Picciallo che passa terzo superando Botti. Colpo di scena intanto per Schiappa, che cade al settimo giro finendo nelle retrovie.
Al nono passaggio la situazione vede al comando Girardi seguito nell’ordine da Picciallo e Botti. Nel finale Picciallo prende il comando guadagnando una più che meritata vittoria davanti a Girardi e Botti. In Gara-2 scatta ancora Cristian Daldosso, inseguito da Calce, Picciallo e Bessard. Il gruppo prosegue in fila indiana sino al settimo giro quando Calce è protagonista di una spettacolare innocua caduta spianando la strada a Picciallo, Bessard e Penzo.
Scooter 100 Big Evolution Open: tutto all'ultimo giro
Julien Vitali è il più veloce al via di Gara-1 inseguito da Nico Morelli e Stefano Scribano. Bastano pochi passaggi per vedere Morelli al comando davanti a Vitali e Scribano che poco dopo supererà lo stesso Vitali. La gara prosegue con Morelli e Scribano in fuga inseguiti da Vitali. Il ritmo è insostenibile per il resto del gruppo.
All’ultimo passaggio Scribano attacca e supera Morelli con un finale incandescente che vede il giovane pilota siciliano imporsi su Morelli e Vitali. Quarto è Simone Bartolini. In Gara-2 Morelli stupisce tutti con una partenza impeccabile. Alle sue spalle sono Scribano e Bartolini. Parte male invece Vitali che scivolerà al quarto giro. Morelli impone il proprio ritmo inseguito come un ombra da Scribano. Risale dal gruppo anche Tiraferri con lo Zip Sp di cilindrata 70cc., (in gara per alcuni test di sviluppo materiali, n.d.r.).
Finale spettacolare; Scribano tutto in esterno all’ultima curva si inventa un sorpasso impensabile su Morelli che non può far altro che complimentarsi con il suo avversario a fine gara. Ottimo terzo dopo una gara in crescendo Adriano Sisti, protagonista di una bella rimonta dal gruppo di centro.
Trofeo Vespa 135cc: la prima di Leaso
Parte davanti a tutti Ivan Camera inseguito da Lumina e Piacentini. Dopo pochi giri Camera vanifica tutto cadendo e danneggiando l’avantreno. Lumina inizia ad imporre il proprio ritmo allungando su Piacentini e Ahron Larcher. Proprio quest’ultimo prova ad attaccare Piacentini che resiste agli attacchi del pilota di Egna (BZ). All’arrivo passano nell’ordine Lumina seguito a distanza da Piacentini.
In Gara-2, Leaso, pur partendo dalla seconda fila, riesce a guadagnare il comando dopo sole poche curve. Dietro di lui si fanno largo Ahron Larcher, Piacentini e Lumina. Ritmo elevato con posizioni invariate fino a quando Lumina attacca e supera Piacentini per la terza posizione anche se quest’ultimo risponde dopo un giro. Leaso mantiene alto il ritmo e la concentrazione fino a ottenere la prima vittoria stagionale davanti al giovane Larcher, Piacentini e Lumina.
Pit Bike XP 125 4T
In Gara-1 prende subito il comando Gabriele Camorcia inseguito da Matteo Tortosa e Nicolò Castellini. Al secondo giro Castellini attacca Tortosa che si accoda in terza posizione. Giri veloci tra il battistrada Camorcia e Castellini che lo segue. I due arriveranno in volata nell’ordine con Tortosa terzo.
Camorcia parte al comando anche in Gara-2 inseguito da Tortosa e Castellini che nel giro di poche tornate passa in seconda posizione dando vita a un bellissimo confronto con Camorcia. Al penultimo passaggio Castellini esagera, scivolando e perdendo la seconda posizione in favore di Tortosa. Camorcia vince solitario con Castellini che fino all’ultima curva cerca di riprendersi la seconda posizione che va però a Tortosa.