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La presentazione del team Aruba.it Racing Ducati 2017

- Dopo aver dominato il finale della stagione scorsa, l’obiettivo non può essere che la vittoria per la squadra di Ducati e di Aruba, un binomio italiano che rappresenta il lato positivo della nostra economia

Il team Aruba.it Racing Ducati è stato presentato oggi ad Arezzo nella sede storica dell’azienda di comunicazioni. Era presente tutto lo staff di Ducati Racing, composto da Ernesto Marinelli, Gigi Dall’Igna e Paolo Ciabatti, oltre all’Amm.re Delegato Claudio Domenicali e naturalmente al padrone di casa Stefano Cecconi A.D. di Aruba.


Sia Cecconi che Domenicali hanno evidenziato come sia Ducati che Aruba abbiano avuto un 2016 estremamente positivo per quanto riguarda le vendite ed il fatturato e che rappresentino quindi la faccia bella di questa Italia che sta attraversando un periodo economicamente difficile. Cecconi da parte sua ha anche annunciato di aver rinnovato per altri tre anni l’accordo che lega la sua azienda alla casa di Borgo Panigale e quindi sino al 2019.


Dall’Igna ha confermato come dal punto di vista tecnico il know how della MotoGP si riversi sulla Superbike e viceversa e che dopo il fantastico finale di stagione 2016 ora l’obiettivo non possa essere che la vittoria del campionato. L’augurio vale sia per Chaz Davies che per Marco Melandri, le punte di diamante di questa squadra che punta a scalzare la Kawasaki dal trono della Superbike.


Conclusi i test invernali a Jerez e Portimao, tutto è pronto per i primi importantissimi round in Australia e Tailandia, dove la Panigale ed i suoi piloti sono chiamati ad un confronto con gli avversari che potranno iniziare a delineare i valori di questo campionato 2017.

 

INTERVISTE

 
  • StefanoMado
    StefanoMado, Bergamo (BG)

    Come livrea molto meglio il team Honda!!
  • remowilliam
    remowilliam, padova (PD)

    i mezzi li hanno il pilota pure la moto è una delle più competitive per cui perchè non sognare, sarà dura anzi durissima la concorrenza è e sarà agguerrita le verdone in primis ma non escluderei le red bull e le Aprilia.
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