SBK 2016. Sykes si aggiudica la Superpole ad Assen
E sono 33, giusto la metà del suo numero di gara. Al TT Circuit di Assen, su di una pista finalmente asciutta ma battuta da un forte vento, Tom Sykes si aggiudica la sua terza Superpole stagionale, la trentatreesima della sua carriera SBK.
Dopo che le due sessioni cronometrate di ieri si erano disputate sotto la pioggia, questa mattina per il mini turno delle libere (solo 15 minuti) la pista olandese era quasi completamente asciutta. In seguito ha fatto la sua comparsa anche un pallido sole, ma è stato soprattutto il forte vento ad asciugare la pista della "Cattedrale della Velocità" in tempo per le due Superpole. Nella prima i problemi della BMW si sono sciolti come neve sotto il sole olandese, con Reiterberger che ha ottenuto la prima posizione davanti al compagno di squadra Torres ed entrambi hanno avuto accesso alla Superpole2.
Dopo aver percorso qualche giro con le gomme da gara, i 12 piloti che si contendevano la quarta pole position della stagione sono rientrati nei rispettivi box. Con le gomme da tempo il più veloce è stato ancora una volta Sykes, che ha preceduto di oltre sei decimi Guintoli e di quasi un secondo Giugliano, i due piloti che gli faranno compagnia in prima fila in gara. La seconda fila è aperta da Rea, che non ha spinto al massimo sia perché la sua Kawasaki non era molto a punto sull’asciutto, sia perché la seconda fila non preclude al campione del mondo una gara di vertice. Al suo fianco l’idolo locale VdMark e Davies. L’olandesino volante ha fatto tesoro delle cadute di ieri (o almeno così ha affermato) e sembra aver trovato un assetto decente per l’asciutto. Per quanto riguarda Chaz, sappiamo come il gallese della Ducati sia un “animale” da gara che solitamente non brilla nelle prove. Anche per lui la seconda fila non esclude due gare al top.
La terza fila è occupata dalle due BMW Althea, con Reiterberger che precede Torres. In mezzo a loro la Ducati privata di un sempre consistente Forès.
In quarta fila troviamo un opaco Hayden, sempre in attesa di un sussulto che gli ricordi i bei tempi andati. Bravo Savadori, sempre più a suo agio con l’Aprilia, mentre delude ancora Alex Lowes, caduto nel suo giro veloce.
Alle 13 il via alla prima gara.