Dopo aver chiuso in testa le prove cronometrate di ieri, Melandri si conferma al vertice andando a conquistare la sua terza Superpole in carriera, la prima delle quali fu proprio qui al Motorland Aragón, nel 2011, con la Yamaha (e la seconda a Jerez lo scorso anno). L’italiano della Ducati precede di soli 31 millesimi il campione del mondo Rea e l’altra Kawasaki ufficiale di Tom Sykes, staccato di un solo decimo. Quarta posizione e seconda fila per il padrone di casa Xavi Forés, che si conferma il vero outsider di questo inizio di campionato precedendo le due Yamaha ufficiali di Lowes e VdMark. Terza fila per Torres e la sua MV. Al fianco dello spagnolo prenderanno il via il bravissimo Michael Ruben Rinaldi, che dopo essersi aggiudicato la Superpole-1 ha conquistato l’ottavo posto in griglia, e Leon Camier, che da ieri utilizza la nuova centralina Marelli. Quarta fila per Lorenzo Savadori e per lo sfortunato Chaz Davies, caduto subito dopo aver montato la gomma da qualifica. Nessuna conseguenza fisica per lui, ma i suoi meccanici dovranno lavorare in fretta e bene per rimettere in sesto la sua Panigale, rimbalzata più volte nella via di fuga. Partenza difficile, quindi, per il gallese della Ducati, che potrebbe però stupire con l’ennesimo grande recupero. L’ultima posizione della quarta fila è occupata dalla wild card Vladimir Leonov, che si è guadagnato la Superpole-2 grazie al secondo posto nella SP-1, dove ha preceduto l’americano Gagne ed il nostro Davide Giugliano.

Alle 13 il via a Gara-1.

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