Siamo solo al primo giorno di questo quinto round del campionato mondiale Superbike, ma a giudicare da quanto abbiamo visto nelle cronometrate, si preannuncia l’ennesimo duello tra Davies e Rea che hanno incredibilmente chiuso i tre turni odierni con lo stesso identico tempo di 1’46”686. Secondo la regola che assegna la prima posizione a chi fa segnare il tempo per ultimo, è Davies a precedere Rea, ma questo cambia poco in una sfida che siamo certi si ripeterà nelle due gare in terra romagnola.

Nelle prime due sessioni era stato Rea a chiudere in testa. Nel turno di questa mattina, con temperature fresche che consentono di sfruttare meglio le gomme, il tre volte campione del mondo ha preceduto Melandri, Davies, Savadori e Sykes. Nel pomeriggio Johnny non si è migliorato, ma il suo 1’46”951 gli ha permesso di restare in cima alla classifica. Nell'ultimo turno Rea era già nel suo box quando Davies ha spremuto tutti i cavalli della sua Panigale per conquistare il primo posto. Chaz ha concluso il penultimo settore con 5 millesimi di distacco dal pilota della Kawasaki, ma li ha recuperati nella parte finale ed alla fine i cronometri hanno mostrato lo stesso risultato 1’46”686, ad un secondo dal giro veloce della pista che lo stesso Davies ha stabilito nel 2016, ma che riteniamo possa essere abbassato nella Superpole di domani, sempre che le temperature non continuino ad alzarsi.

Ottimo il terzo posto per Melandri, che chiude a 4 decimi dai due leader, ma che è stato nelle prime posizioni per tutti e tre i turni su di una pista dove il ravennate non è mai riuscito a vincere. Il quarto posto di Savadori non stupisce più di tanto non solo perché questa è la sua pista di casa, ma anche perché nelle prove Lorenzo è stato spesso tra i più veloci. Speriamo possa esserlo anche in gara. VdMark chiude in quinta posizione, mentre il suo compagno di squadra Lowes è caduto questa mattina nella prima sessione distruggendo la sua Yamaha e terminando poi la giornata solo al dodicesimo posto. Un poco in ombra Sykes che conclude sesto, dando però l’impressione di aver maggiormente privilegiato la mesa a punto della sua Ninja che non il tempo sul giro. Vaxi Fores è settimo davanti alla wild card Leon Haslam, ansino di dimostrare di poter essere ancora tra i protagonisti del mondiale e non solo del British Superbike. Torres è nono, mentre la giovane rivelazione Rinaldi chiude la top ten e l’elenco dei piloti che domani accederanno direttamente alla Superpole2. Dovranno passare attraverso la Superpole1 il rientrante Eugene Laverty, il già menzionato e deludente Lowes, il giovane turco Razgatliuoglu e Baz, con la BMW del team Althea. In casa Honda Gagne è diciassettesimo, mentre Camier ha provato a correre questa mattina (ed è anche scivolato senza conseguenze) ma è ancora troppo debole e ha dovuto lasciare la sua CBR al sostituto Jason O’Halloran che corre con la Honda nel BSB e che ha concluso il terzo turno al penultimo posto, davanti ad un'altra wild card: il russo Leonov.

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