Sykes conquista la sua settima Superpole consecutiva a Misano, la terza in questa stagione e la quarantaseiesima in carriera. Per farlo Tom ha dovuto abbassare il suo precedente record di 22 millesimi con un giro perfetto ed ha preceduto di 33 millesimi il campione del mondo Jonathan Rea. Le due Kawasaki ufficiali davanti a tutti, come da copione, mentre non era facile prevedere la terza posizione di Laverty anche se Eugene è reduce dal primo podio con l’Aprilia, ottenuto a Laguna Seca. La prima fila del pilota del team Milwaukee conferma i progressi della RSV4, che anche Savadori riesce a sfruttare a dovere, andando a cogliere un quinto posto che gli vale la seconda fila. In una Superpole alquanto deludente per i piloti ufficiali Ducati, emerge ancora una volta il privato Xavi Fores, che conquista un ottimo quarto e la seconda fila assieme al già citato Savadori e alla sorpresa Loris Baz, sesto con la BMW del team Althea.

Mesta terza fila per Davies e Melandri, che non azzeccano il giro veloce, ma confidano in un buon passo gara ed in una buona partenza. I due piloti Ducati precedono Torres, bravo a conquistarsi la Superpole2 con il secondo posto nella 1, dietro a VdMark. E proprio VdMark ed il suo compagno Lowes sono le delusioni di questa Superpole romagnola. L’olandese non è mai stato abbastanza veloce in questi due giorni e lo ha dimostrato anche questa mattina, mentre il suo compagno di squadra è caduto nel suo giro veloce. Assieme a loro prenderà il via in quarta fila Leon Camier, sino ad ora alterno con la su CBR.

Alle 13 il via a gara1. Favoritissime le due Kawasaki, ma il grande caldo potrebbe rappresentare una temibile variabile rispetto a quanto abbiamo visto sino ad ora qui a Misano.

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