SBK 2019. A Jonathan Rea anche la gara sprint di Portimão
Cambia il numero dei gir,i ma non il risultato. Rea scatta velocissimo al via, e gli bastano poche curve per imporre un ritmo che nessuno dei suoi avversari riesce a sostenere. Solo Bautista, che come aveva fatto ieri resta invischiato nel gruppone alla prima curva, riesce a far segnare tempi vicini e a volte addirittura inferiori a quelli del quattro volte campione del mondo, ma gli servono solo per rimontare posizioni sino a concludere in seconda posizione. Sul lunghissimo rettilineo dell’Autodromo Internacional do Algarve la Panigale V4 può scaricare tutta la sua cavalleria, e Bautista ne approfitta per sverniciare, nell’ordine, Razgatlıoğlu, Sykes e Haslam contemporaneamente ed infine, all’inizio dell’ultimo giro, anche Lowes.
L’inglese della Yamaha sale sul terzo gradino del podio dopo un’ottima gara nella quale non ha commesso errori. Quarta posizione per Razgatlıoğlu, che come ieri paga una partenza dalla quinta fila che, seppure velocissima, gli permette di recuperare solo sino ad un certo punto, specialmente in questa gara sprint di soli dieci giri.
Dietro al turco del team Puccetti si piazzano i due ufficiali Haslam e Van der Mark, dai quali ci si aspettava di più. Un’altra prestazione del gambero per Sykes, che come aveva fatto ieri in Gara-1 parte come un missile e prende la scia di Rea, ma perde via via terreno sino a sparire non solo dalla lotta per la vittoria, ma anche da quella per il podio. Cortese non riesce a sfruttare il vantaggio di poter partire dalla prima fila e chiude ottavo, davanti a Baz e ad un irriconoscibile Davies.
Il gallese, secondo ieri alle spalle di Rea in Gara-1, era riuscito ad annullare lo svantaggio di dover prendere il via dalla quarta fila, ma dopo essere transitato in nona posizione nei primi giri non ha tenuto un ritmo tale da poter completare la sua rimonta. Rinaldi è undicesimo davanti a Torres e Melandri. Il ravennate era partito bene, tanto da concludere al sesto posto il primo passaggio, ma un errore al secondo giro lo ha fatto precipitare al decimo posto. Laverty conquista un punticino con la V4 del team GoEleven, mentre non vanno a punti Mercado, la wild card Barrier e le tre Honda, con Delbianco che chiude penultimo davanti a Kiyonari.
Leggi la classifica della Superpole Race
Leggi tutti gli articoli sul GP del Portogallo
Leggi gli Orari TV del GP del Portogallo SBK
Bravo Bautista o il motorone?