SBK 2020. Jonathan Rea conquista la Superpole del GP di Catalunya a Barcellona
Il Cannibale non fa prigionieri, e nonostante un asfalto non ancora in perfette condizioni a causa delle piogge che da ieri cadono ad intermittenza sulla pista catalana, Rea si aggiudica la quarta Superpole consecutiva, che sarebbe poi la sua ventisettesima in carriera. Una prestazione che permette al nordirlandese di superare Troy Bayliss e di portarsi da solo al terzo posto, nella classifica dei piloti che si sono aggiudicati il maggior numero di Superpole.
Rea in pole position quindi, e assieme a lui scatteranno dalla prima fila Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista, staccati rispettivamente di 94 e 138 millesimi. I due si annunciano come gli avversari più ostici per Johnny, che dovrà guardarsi in special modo dal giovane turco, ansioso di risalire su quel podio che non vede dal terzo round di Portimao. Toprak si trova particolarmente a proprio agio su questo tracciato, e con il suo team ha studiato un assetto che gli permette di sfruttare al massimo la sua R1. Tutto questo a condizione che non piova, perché il pupillo di Sofuoglu non ama la pista bagnata.
Anche lo spagnolo della Honda sembra aver trovato la ricetta giusta per far andare forte la nuova CBR e punterà a quella vittoria che a lui manca dallo scorso anno e che la casa giapponese non conquista da Sepang 2016 quando sotto la pioggia fu il compianto Nicky Hayden a tagliare per primo il traguardo.
La seconda fila sarà aperta da Tom Sykes, che grazie alla sua grande esperienza nel giro veloce riesce a portare in alto la BMW, salvo poi solitamente scomparire o quasi in gara. Al suo fianco la Yamaha di Van der Mark, che precede un arrabbiatissimo Michael Ruben Rinaldi, che se non avesse sbagliato la curva 10 avrebbe sicuramente festeggiato la sua prima Superpole in carriera. Nel suo giro veloce il pilota del team GoEleven aveva un vantaggio di oltre quattro decimi nel penultimo settore, ma lo ha sprecato tutto entrando troppo forte nel tornantino e gettando al vento la grande occasione di partire dalla pole position. Nulla di compromesso per la gara, visto che scatterà dalla seconda fila e che ha dimostrato di poter essere molto veloce anche qui a Barcellona.
Il settimo posto non accontenta certo Scott Redding, che dovrà prendere il via dalla terza fila, assieme ad Alex Lowes e a Loris Baz. E’ andata peggio, ma ormai è una consuetudine, a Chaz Davies, solo undicesimo e preceduto anche da Leon Haslam con la seconda Honda. Assieme a loro in quarta fila Eugene Laverty.
La quinta fila è composta da Federico Caricasulo, Xavi Fores e Garrett Gerloff, che non ha confermato in Superpole quanto di buono aveva fatto vedere nelle prove. Sesta fila con due italiani. Samuele Cavalieri, che ha preso il posto di Melandri nel team Barni Racing è diciassettesimo, davanti a Lorenzo Zanetti, chiamato in fretta e furia dal Team Motocorsa Racing a sostituire lo sfortunatissimo Leandro Mercado che ieri è caduto e si è rotto un polso.
Alle 14 il via alla prima delle tre gare Superbike di questo fine settimana con l’incognita del meteo, visto che il sole è spesso oscurato da grosse nuvole nere, che non promettono nulla di buono.
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max66665, Gallarate (VA)Forza Rinaldi!