SBK 2020. Rea si impone in Gara 1 a Portimao
La prima gara di Portimao ha ribaltato i valori emersi la scorsa settimana sulla pista di Jerez. In Andalusia era stato Redding a dominare con Rea in evidente difficoltà, mentre qui in Portogallo abbiamo rivisto il cannibale che conoscevamo, mentre è stato l’inglese della Ducati a dover stringere in denti e a limitare i danni, dovendosi accontentare del settimo posto.
L’unico che all’inizio ha saputo tenere il passo di Johnny è stato Razgatlioglu, il cui secondo posto non è mai stato in discussione. Ottimo terzo posto per Michael Van der Mark che ha domato una R1 che a volte è sembrata un cavallo imbizzarrito e si è liberato del gruppetto degli inseguitori, nel quale alla fine è emerso Alex Lowes davanti a Michael Ruben Rinaldi. Il leoncino del team GoEleven ha fatto un'altra gara da incorniciare, culminata con il sorpasso su Redding che gli è valso il quinto posto. Gara difficile per Redding che occupava inizialmente il terzo posto, ma ha poi dovuto guidare di forza la sua V4 scivolando sino al settimo posto finale. Per una volta Sykes non fa la gara del gambero e resiste nel gruppetto dei primi, terminando all’ottavo posto, ma senza distruggere le sue Pirelli come spesso gli capita con la S1000RR. Nona posizione per Bautista, sempre lontano dalle posizioni che contano. Dietro lo spagnolo troviamo Laverty ed un irriconoscibile Chaz Davies che ha tagliato il traguardo in undicesima posizione dopo essere stato quattordicesimo per quasi tutti i 20 giri della gara.
Raccoglie un punto Caricasulo, mentre non vanno a punti Mercado, vittima di un brutto incidente, e Melandri, che non riesce a trovare l’assetto giusto e la corretta posizione di guida sulla Panigale privata del team Barni Racing. Ventesimo al traguardo il debuttante Lorenzo Gabellini, mentre non hanno visto la bandiera a scacchi Ponsson e Cortese caduti nel corso della gara
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Se vince Ducati rispuntano tutti i complottisti e gli analisti che tutto sanno e sputano veleno sul mondiale delle derivate.
Oggi gran lezione di Rea che ha guidato divinamente dal primo all’ultimo giro e menzione d’onore a Van der Mark che dopo gli spaghetti che ha preso allo scollino si è ricomposto ed è tornando su facendo il t1 come un missile!!!
Speriamo domani Rea conceda una piccola tregua e si possa vedere una gara con i primi più vicini ma dubito.
Bravo Rinaldi!!!