Le tre gare del mondiale Superbike che si sono disputate lo scorso weekend al Circut de Catalunya a Barcellona sono state senza dubbio molto incerte e spettacolari, ma sono purtroppo state caratterizzate anche da numerose cadute. Nei tre giorni del round catalano gli incidenti che hanno coinvolto i piloti di tutte e 4 le classi (Ha corso anche la Yamaha R3 Blu Cru Cup) sono stati 69. Per quanto riguarda la classe maggiore gli incidenti sono stati 3 il venerdì ed hanno visto coinvolti Sykes, Locatelli e Bautista, uno solo il sabato (Gerloff) e ben 11 la domenica. Ha iniziato Bassani nel warm up, a seguire nella Superpole race sono caduti prima Van der Mark che ha travolto il compagno di squadra Sykes, a seguito di un contatto sono poi caduti Mahias e Davies con quest’ultimo che è stato trasportato prima al Medical Center del circuito e successivamente all’ospedale di Barcellona. L’ultima caduta ha invece visto protagonisti Locatelli e Nozane. In gara2 il primo incidente ha coinvolto Lowes che è caduto ed è stato colpito da Epis. L’inglese della Kawasaki ha dovuto ricorrere alle cure dei medici ed è stato poi inviato all’ospedale di Barcellona per ulteriori accertamenti. 

L’incidente forse più grave è avvenuto tra Sykes e Mahias. Contrariamente a quanto erroneamente riportato da alcuni media, è stato il pilota della BMW a cadere proprio di fronte al francese del Kawasaki Puccetti Racing, che non ha potuto fare nulla per evitarlo e lo ha colpito. Tom è rimasto inanimato a bordo pista ed è poi stato trasportato al Medical Center e subito dopo in  ospedale.

 

Riassumendo, allo stato attuale questa è la situazione dei tre piloti che hanno dovuto essere ricoverati in ospedale a Barcellona.

Alex Lowes ha subito la frattura della base del secondo metatarso della mano destra. E’ stato dimesso il giorno stesso e dopo ulteriori controlli e dopo essersi consultato con altri specialisti, assieme alla sua squadra ha deciso di recarsi a Jerez dove proverà a correre le prove libere del venerdì, per comprendere se sarà poi possibile proseguire o meno a disputare il decimo round WorldSBK.

Tom Sykes è ancora ricoverato all’ospedale di Barcellona, ma i medici prevedono di poterlo dimettere mercoledì. Oltre al trauma cranico che ha causato la sua provvisoria perdita di conoscenza, l’inglese della BMW ha subito anche alcune forti contusioni al petto ed alla schiena, ma al momento i medici non hanno riscontrato nessuna frattura o lesione. Sia Tom che la sua squadra però non hanno ancora annunciato se proveranno a correre a Jerez, o se invece decideranno di restare a riposo, per poi partecipare regolarmente al successivo appuntamento di Portimao che ricordiamo sarà nella settima immediatamente successiva a quello di Jerez. L’impressione è che Sykes non riesca a gareggiare a Jerez e per questo è già stato allertato Eugene Laverty.

Chaz Davies ha una costola rotta ed una incrinata, e dovrà quindi rinunciare sia alle gare di Jerez che a quelle della settimana successiva di Portimao. Il suo team si sta organizzando per trovare un sostituto, con la speranza che il gallese possa tornare regolarmente sulla sua Panigale V4 nel round in Argentina a metà ottobre. Per quanto riguarda il pilota che lo dovrebbe sostituire si fa il nome di Loris Baz che corre nella Superbike Americana con una Panigale V4 e che sarebbe ben felice di tornare nel mondiale delle derivate, al quale spera di approdare in pianta stabile il prossimo anno, magari proprio nel team GoEleven.