La SCX di Pirelli è ormai diventata una gomma valida per tutti i tipi di gare ma Pirelli non dorme certo sugli allora e procede con lo sviluppo di questo pneumatico presentando a Misano due nuove soluzioni che si andranno ad affiancare alla classica SCX standard.

Questo porterà a cinque gomme la scelta dei piloti per il posteriore, considerando anche la SC0 e la SCQ.  Le nuove soluzioni si chiamano SCXA (B0452) e SCXB (B0453) ed avranno diverse mescolee e carcassa. Per quanto riguarda l’anteriore i piloti potranno contare sulla SC1 standard e sulla SC1 A0674, con quest’ultima che ha già vinto quattro gare.

Ma la vera novità del 2022 è senza dubbio la SCQ, che viene ormai utilizzata da tutti i piloti in Superpole, ma che nei programmi della casa di pneumatici italiana potrebbe ben presto venire utilizzata anche nella gara sprint.

L'analisi tecnica

Ecco il parere del Motorsport Director di Pirelli Giorgio Barbier: “Finora non avevamo apportato alcuna soluzione di sviluppo per il posteriore e quindi lo faremo a Misano. L’obiettivo è quello di migliorare ulteriormente la performance della SCX, con due soluzioni dalle caratteristiche diverse rispetto all’opzione standard. Entrambe le soluzioni utilizzano lo stesso composto che è comunque diverso dalla standard e offre due diverse soluzioni in termini di struttura. Sarà interessante constatare come si comportano su di una pista tradizionalmente impegnativa come quella romagnola, che lo sarà maggiormente in caso di temperature particolarmente alte. Per quanto riguarda la SCQ l’abbiamo testata a Spa in occasione della 24ore, dove è stata utilizzata dal team Ducati. Le nuove SCX non sono state realizzate per la Superpole Race, anche se non è escluso che qualche piloti la utilizzi anche nella gara sprint”.