Anziché demoralizzarlo, la consapevolezza di avere ben poche possibilità di confermarsi Campione del Mondo, ha fatto si che in questo weekend l’obiettivo di Toprak Razgatlioglu sia solo quello di divertirsi.

Senza essere sottoposto a particolari pressioni, il turco sta guidando in scioltezza ed i risultati sono incredibili. Nella undicesima Superpole di questa stagione il funambolico pilota della Yamaha ha spazzato via il giro veloce della pista che lui stesso aveva stabilito lo scorso anno (1’32”877) e con un giro pazzesco in 1’31”371 si è aggiudicato la sua quarta pole position stagionale (ottava in carriera) staccando il secondo classificato Jonathan Rea di oltre un secondo!

La prima fila della griglia verrà completata da un sorprendente Andrea Locatelli, terzo a soli 40 millesimi dal nordirlandese. Alex Lowes, che sino ad ora era rimasto abbastanza in ombra qui a Mandalika, è quarto e precede Alvaro Bautista. Lo spagnolo della Ducati cede quasi un secondo e mezzo a Razgatlioglu, ma su una pista ancora infida e gommata solo in traiettoria, l’importante era conquistare una delle prime due file senza rischiare più di tanto e quindi: missione compiuta.

Assieme a Bautista e Lowes scatterà il nostro Axel Bassani, autore di un’ottima Superpole a conferma dei progressi del pilota di Feltre sino ad ora sempre abbastanza “allergico” al tempone giro secco. Settima posizione e conseguente terza fila per Xavi Vierge, Scott Redding e Michael Ruben Rinaldi.

Lo spagnolo della Honda ha confermato i progressi della sua CBR, mentre l’inglese della BMW ha mostrato segni di miglioramento, ma questo tracciato non sembra adatto alle caratteristiche della BMW.

Delude la nona posizione di Rinaldi. Nelle prove libere l’italiano aveva mostrato un ottimo passo, ma scattare dalla nona casella su di una pista dove non sarà per niente facile superare potrebbe rappresentare un grave handicap. 

Quarta fila per Garrett Gerloff, Michael Van der Mark e Phillip Oettl. Equinta per Xavi Fores, Kotha Nozane e Loris Baz. Oltre a Iker Lecuona, che ieri è stato vittima di un high side nel quale si era procurato una frattura vertebrale (senza per fortuna coinvolgimento midollare) ed la frattura della parte destra dell’osso sacro, questa mattina nelle FP3 si è infortunato anche Lucas Mahias. Per il pilota del Kawasaki Puccetti Racing si tratta di una lesione ai legamenti della caviglia destra. Il francese oggi non potrà più tornare in pista mentre domani mattina verrà visitato per capire se potrà correre la Superpole Race e Gara2.