È stata una gara spettacolare, che è vissuta sul duello per la vittoria tra Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea e su quello per il terzo gradino del podio tra Andrea Locatelli ed Alvaro Bautista. 

Alla fine hanno avuto la meglio i due piloti della Yamaha, con Toprak che porta a 31 le sue vittorie in carriera e che rosicchia sei punti in classifica a Bautista, ma lo spagnolo potrebbe comunque aggiudicarsi il titolo mondiale questo pomeriggio in gara2.

Il turco della Yamaha ha ribattuto colpo su colpo agli attacchi del sei volte campione del mondo. I due hanno rischiato molto uscendo spesso dalla traccia gommata della pista, fuori dalla quale è facile scivolare o essere vittima di pericolosi high side.

Solo a quattro giri dalla fine Toprak ha preso un leggero vantaggio che gli ha permesso di tagliare per primo il traguardo. Continua il digiuno di vittorie di Rea, che anche oggi le ha provate tutte ma ha sbattuto contro un avversario che su questa pista è quasi invincibile.

Bravo Locatelli a tener testa a Bautista e a negargli il podio. È la seconda volta che lo spagnolo della Ducati non sale sul podio (a parte ovviamente le due cadute di Donington e Magny Cours) e la prima è stata in Inghilterra ancora quarto e proprio nella gara sprint. Per il Loka si tratta del miglior risultato stagionale, a conferma di un netto progresso rispetto ad inizio stagione.

Con il quinto posto odierno Axel Bassani ed il team Motocorsafesteggiano la vittoria della classifica Independent, quella delle squadreprivate. Un successo più che meritato per il pilota di Feltre, per Lorenzo Mauri e per tutto il suo staff. 

Scott Redding rivede uno spiraglio di luce con ilo sesto posto di questa gara sprint e precede Alex Lowes, che mostra quei limiti della Ninja che invece Rea riesce a nascondere con il suo talento.  Ancora una gara difficile per Michael Ruben Rinaldi che nei primi giri ha perso delle posizioni che poi ha recuperato solo in parte, tagliando il traguardo soltanto all’ottavo posto. Xavi Vierge è l’ultimo pilota ad andare a punti, davanti a Michael Van der Mark e a Xavi Fores, in costante progresso con la V4 del team Barni Racing. 

Gara anonima per Loris Naz, Garrett Gerloff e Philipp Oettl, mentre Kyle Smith, al debutto in SBK e su questa pista, è penultimo con la Kawasaki di Pedercini.

Tra poche ore il via ad una Gara2 che potrebbe essere decisiva per l’assegnazione del titolo mondiale.