Proseguono le presentazioni delle squadre del WorldSBK 2022 ed oggi è stata la volta dell’Aruba.it Racing Ducati e del Barni Spark Racing Team.

La squadra ufficiale del produttore bolognese ha sostituito Scott Redding con il figliol prodigo Alvaro Bautista, e ha confermato Michael Ruben Rinaldi. Ennesimo cambiamento, quindi, per una casa che non vince il titolo dal lontano 2011, e che richiamando lo spagnolo ammette in parte le proprie colpe nel campionato 2019, quando dopo aver dominato la prima parte di stagione, squadra e pilota non riuscirono ad interrompere il dominio di Jonathan Rea.

Bautista è stato richiamato per vincere il titolo, mentre per Rinaldi questo sarà il campionato della verità, perché dopo una prima stagione da ufficiale, ora tutti si aspettano che il pilota italiano sia in grado di lottare per la vittoria in ogni gara. Rispetto alla passata stagione, nonostante il gravoso impegno in MotoGP, la Ducati ha proseguito nello sviluppo della Panigale V4 che anche lo scorso anno con Redding, aveva dimostrato di poter competere con Kawasaki e Yamaha.

Sono molte le aspettative anche per quanto riguarda il team che affronterà la rinnovata classe Supersport e che potrà puntare sul giovane e talentuoso Nicolò Bulega. I test invernali hanno dimostrato che l’accoppiata Bulega/Panigale V2 è candidata ad una stagione da protagonista, anche se di certo non mancherà la concorrenza, anche da parte dei numerosi piloti e team che hanno scelto la bicilindrica italiana.   

Le dichiarazioni dei due piloti Superbike

Alvaro Bautista: “Sono molto felice di essere tornato in questa fantastica squadra. Mi sembra una vera famiglia e ho sostanzialmente trovato la squadra con cui ho lavorato nel 2019 e che è stata di fondamentale importanza. Le mie sensazioni con la Panigale V4R sono state subito molto positive: penso che la moto sia ancora più equilibrata di quella che ho lasciato. Con una squadra ed una moto così competitive, ovviamente l'obiettivo è quello di lottare per il titolo. Ho più esperienza, conosco meglio le gomme ed il format  della competizione, ma sarà comunque fondamentale trarre esperienza dagli errori di tre anni fa. I test invernali mi hanno emozionato molto e non vedo l'ora di scendere in pista ad Aragon”.

Michael Ruben Rinaldi: “Il campionato 2022 sta per iniziare e sarà la mia seconda stagione con la squadra ufficiale, anche se faccio parte della famiglia Aruba.it ormai da molti anni. Penso sia giunto il momento di raccogliere i frutti di quello che abbiamo seminato fino ad ora. Non sarà facile, perché la concorrenza è molto agguerrita, ma credo che questi anni insieme possano rappresentare una solida base per creare qualcosa di buono. Sarà un campionato molto importante sia per me che per la squadra, e la mia carriera futura potrebbe dipendere da questa stagione. Darò sicuramente il massimo e con l'aiuto della squadra sono sicuro che potremo ottenere risultati importanti. Sono molto contento e voglio ringraziare Aruba.it, Ducati e tutti gli sponsor che mi hanno permesso di affrontare questa affascinante sfida”.

Questo invece il commento di Stefano Cecconi, Team Principal di Aruba.it Racing Ducati: “Guardiamo alla stagione 2022 del WorldSBK con grande ambizioni e forte determinazione. L'obiettivo del nostro team è quello di fare sempre un passo avanti, anno dopo anno, in termini di prestazioni e di risultati. Per questo siamo orgogliosi di rappresentare Ducati nel Campionato Mondiale Superbike, sentendo la presenza e la passione del popolo Ducatista su ogni circuito. Abbiamo scommesso sul ritorno di Alvaro Bautista, e vogliamo lottare con lui per una stagione più emozionante rispetto a quella 2019, che in fondo ci ha regalato grandi soddisfazioni. Crediamo fermamente in Michael Rinaldi e riteniamo che sia pronto per fare quel significativo passo in avanti, dopo la crescita costante che ha mostrato finora. Vorrei augurare buona fortuna ai piloti e a tutti i membri delle nostre squadre, il cui senso di appartenenza ci rende orgogliosi e ci spinge a dare sempre di più ogni anno”.