In una recente intervista rilasciata al sito WorldSBK.com Danilo Petrucci ha riassunto i propri obiettivi non solo per la stagione in corso, ma anche per quella successiva.

Dopo aver iniziato la propria carriera nelle derivate dalla serie correndo e vincendo quattro gare nella Stock 1000, il ternano è poi passato alla MotoGP dove di gare ne ha vinte due. Una volta lasciato il paddock dei prototipi, quasi per disintossicarsi dall’eccessiva competitività dell’ambiente, Danilo ha scelto di correre il mitico Rally Dakar, un sogno che aveva nel cassetto da tempo. Il suo coraggio è stato premiato con la vittoria di una tappa, un evento che ha fatto il giro del mondo, tanto che in un’intervista rilasciata a Moto.it, Petrucci dichiarò: “Mi ha dato più visibilità questa vittoria alla Dakar che il periodo trascorso in MotoGP”.

Dopo aver fatto pace con le moto e con le competizioni, il ternano ha deciso di fare un’altra esperienza, non solo sportiva ma anche di vita, nel MotoAmerica, campionato che ha chiuso al secondo posto con 5 vittorie all’attivo. Mentre la sua carriera a stelle e strisce stava terminando, Petrucci è entrato in contatto con Marco Barnabò: “Ero ancora negli Stati Uniti, a fare le ultime gare della stagione ed ero in trattative con Ducati e con Barni per correre nel WorldSBK. Incuriosito, ho iniziato a cercare su Google quali piloti fossero riusciti a vincere sia in MotoGP che in SBK ed ho trovato solo grandi nomi. Ho pensato che avrei potuto aggiungere anche il mio nome a quella lista prestigiosa - ha proseguito Danilo - ma dato che ho vinto anche una tappa del Rally Dakar potrei essere l'unico uomo al mondo ad aver vinto in così tante competizioni”.

Questo nuovo obiettivo sembra interessargli molto, anche perché come si usa dire “l’appetito vien mangiando”: “Sono in Superbike anche per questo, per provare almeno a vincere una gara. In futuro però - ha aggiunto - mi piacerebbe far parte di un team ufficiale per vedere se sono in grado di vincere il campionato. Non posso lasciare la mia carriera senza averci provato! Voglio concludere la mia carriera pensando di aver dato sempre il massimo. In questa stagione voglio capire se il prossimo anno sarò in grado di conquistare questo ennesimo obiettivo”.

Un obiettivo che lo proietterebbe nella storia, con i nomi più grandi del motociclismo.