SBK 2023. GP d'Olanda. Alvaro Bautista conquista la Superpole ad Assen
Assen - Cambiano le piste e gli avversari, ma alla fine la davanti ci sono sempre loro, i magnifici tre e davanti a tutti c’è ancora una volta Alvaro Bautista.
Lo spagnolo ha dovuto compiere un mezzo capolavoro per conquistare la sua prima Superpole stagionale (la settima in carriera), ed alla fine ha avuto la meglio su Jonathan Rea per soli 27 millesimi. Mentre Bautista ha dimostrato di essere veloce sia sul passo gara che sul giro veloce, il ritmo di Jonny non si è ancora evidenziato, ma di certo sulla sua pista preferita il sei volte campione del mondo sarà un osso duro per tutti. Terza posizione per Toprak Razgatlioglu a 119 millesimi dalla vetta.
Vale anche per il turco il discorso fatto per Rea, anche se tra i primi tre il turco sembra quello con i problemi maggiori per quanto riguarda il passo gara.
Alex Lowes conferma le ottime prestazioni di ieri e chiude al quarto posto, aprendo così una seconda fila che sarà composta anche da un sorprendete Scott Redding con la BMW e da Andrea Locatelli, che scattando dalla sesta casella non vede compromesse le sue possibilità di ottenere un ottimo risultato, sulla pista dove conquistò il suo primo podio nel 2021.
La terza fila sarà aperta da Dominique Aegerter, che su questa pista è sempre andato forte, sia in Supersport che ieri in Superbike. Accanto a lui una coppia tutta italiana composta da Axel Bassani e Danilo Petrucci. Il pilota del Team Motocorsa non è mai stato un esperto del giro veloce e questo settimo posto si può quindi considerare positivo, così come l’ottava posizione del pilota del Barni Spark Racing Team, sempre più a proprio agio sulla Panigale V4.
Difficile comprendere il sedicesimo posto di Michael Ruben Rinaldi, se non facendo riferimento alle travagliate prove di ieri, quando un problema tecnico gli ha in pratica impedito di mettere a punto la sua V4. Una sesta fila che rende difficilissime le gare del pilota italiano. Non è facile nemmeno comprendere cosa stia succedendo a Tom Sykes sulla Kawasaki del Team Puccetti. I problemi tecnici, che avevano ostacolato le prestazioni dell’inglese nei primi due round, sono stati in gran parte risolti e lascia quindi stupiti vedere Tom così in basso nella classifica dei tempi (ventesimo), lui che detiene il record assoluto delle Superpole (53). Il folto pubblico olandese si aspettava certamente di più dall’idolo locale Michael Van der Mark, che non ha invece mai trovato quel guizzo che gli avrebbe permesso di fare meglio della quindicesima posizione finale.
Dopo quanto aveva fatto vedere nelle prove libere di ieri anche l’undicesimo posto di Remy Gardner (in mezzo alle due Honda di Iker Lecuona e Xavi Vierge) si può considerare deludente, ma l’australiano potrebbe comunque rifarsi in gara.
Uno sguardo agli altri due italiani in griglia: Lorenzo Baldassarri partirà dalla settima fila con il diciannovesimo tempo, mentre la wild card Gabriele Ruiu scatterà dall’ottava, in seguito al ventitreesimo crono stabilito in qualifica.