Jonathan Rea conquista la quarta Superpole stagionale e raggiunge Troy Corser al secondo posto della classifica delle pole di tutti i tempi. Il sei volte campione del mondo si ferma a 10 millesimi dal giro veloce della pIsta che gli appartiene dallo scorso anno, ma tanto basta per precedere un sorprendere Alex Lowes, secondo a 142 millesimi dal compagno di squadra.

Completa la prima fila un sempre più consistente Andrea Locatelli, che relega in seconda fila al quarto posto Toprak Razgatlioglu. Il turco però si può accontentare visto che al suo fianco scatterà Alvaro Bautista, quinto a quasi quattro decimi dalla vetta.

In seconda fila, assieme ai due piloti che si contendono il titolo mondiale, troviamo un velocissimo Iker Lecuona, a dimostrazione che le belle prestazioni di Aragon non erano solo dovute alla pista dove il Team HRC aveva svolto molti test. Michael Van der Mark è primo delle BMW ed apre la terza fila affiancato da Danilo Petrucci.

L’ottava posizione non entusiasma il ternano, ma non gli preclude un buon risultato nelle due prime gare di questo weekend. Nono posto per Remy Gardner.

In quarta fila scatteranno Philipp Oettl, Scott Redding e Garrett Gerloff, con l’americano che non conferma nel giro secco quanto di buono aveva fatto vedere nelle prove libere. Michael Ruben Rinaldi aveva concluso il turno di qualifica al secondo posto, ma in seguito il suo giro veloce è stato cancellato e l’italiano della Ducati è precipitato al tredicesimo posto. Peggio di Axel Bassani solo quindicesimo. Lorenzo Baldassarri ha chiuso in diciannovesima posizione. Ventiquattresimo e penultimo posto per Gabriele Ruiu.