La Superbike saluta Donington con un’altra bellissima gara, che è vissuta prima sulla lotta per la vittoria, e dal quattordicesimo giro in poi ha regalato spettacolo con i piloti che si sono contesi le posizioni di rincalzo, ad iniziare dal terzo gradino del podio.

Con la sua vittoria numero 48, la sedicesima di questa stagione, Alvaro Bautista dimostra che il secondo posto nella Superpole Race è stato quasi un incidente di percorso e che nelle gare lunghe non ce n’è per nessuno.

Toprak Razgatlioglu è stato ancora una volta il rivale più tosto per lo spagnolo, ma alla fine si è dovuto accontentare della seconda posizione. Il turco della Yamaha ha resistito ad Alvaro sino a nove giri dalla fine. Quando Bautista lo ha superato Toprak ha replicato subito, ma nulla ha potuto quando sul rettilineo che porta alla prima curva il campione del mondo ha sferrato l’attacco decisivo.

Una volta in testa Alvaro ha imposto il suo solito ritmo e la lotta per la vittoria è finita lì. Con lo spagnolo ed il turco saldamente nelle prime due posizioni, l’interesse si è spostato alle loro spalle, dove un finalmente grintoso e concreto Danilo Petrucci a sei giri dalla fine ha prima superato Alex Lowes e subito dopo anche Jonathan Rea portandosi al terzo posto. Sull’onda dei due consecutivi sorpassi, il ternano ha mantenuto un ritmo molto veloce mettendo al sicuro il suo primo podio in Superbike e regalando al Barni Racing un podio che mancava dal 14 ottobre 2018, quando Xavi Fores colse il secondo posto a San Juan in Argentina.

Lo spettacolo non è terminato perché anche il redivivo Scott Redding, davanti al pubblico di casa, ha spremuto tutti i cavalli della sua BMW e ha superato la coppia della Kawasaki andando a cogliere un inaspettato quarto posto. Rea, che era stato in lotta per il podio sino a cinque giri dal termine, ha chiuso quinto davanti a Lowes. Lotta tutta italiana per la settima posizione ed alla fine ha prevalso il rimontante Axel Bassani che ha preceduto Andrea Locatelli. Lorenzo Baldassarri ha terminato ultimo in diciannovesima posizione.

La gara è stata sospesa subito dopo la partenza a causa di un brutto incidente alla curva otto, che ha visto coinvolti Michael Ruben Rinaldi, Loris Baz e Tom Sykes. E’ stato quest’ultimo ad innescare la carambola con un high side, e mentre i piloti che lo seguivano sono riusciti miracolosamente ad evitarlo, Baz e Rinaldi hanno colpito la sua BMW e sono caduti. Tutti e tre i piloti sono sempre stati coscienti ed al momento si sa solo che Sykes si è in fortunato al torace, ha fratture ad alcune costole ed una contusione all’anca sinistra. Prosegue il momento sfortunato di Rinaldi, che è rimasto a lungo fermo a terra, ma che speriamo non abbia riportato nulla di grave nella caduta.