La vittoria riporta il sorriso sul viso di Jonathan Rea, ma la sua è una felicità contenuta. Da persona intelligente qual è il sei volte campione del mondo sa che la gara di oggi è stata molto particolare e condizionata dalla scelta delle gomme. Lui ha fatto quella giusta e poi ha sfruttato al massimo l’occasione che gli si è presentata. E’ felice e si vuole godere il momento, ma sa che questa prima vittoria del 2023 non cancella i problemi e la scarsa competitività della sua moto.

Per quanto riguarda il suo futuro nega di aver ricevuto delle proposte, ma dichiara che nella pausa estiva deciderà assieme alla famiglia cosa farà il prossimo anno. I casi sono due: o deve valutare qualche proposta (Yamaha?) oppure sta pensando al ritiro.

Come hai vissuto i primi giri?

Non sapevamo se il tempo sarebbe cambiato ancora. Bassani con le rain è partito come un missile ma la pista si stava asciugando e quindi utilizzare le intermedie è stata la scelta giusta. Specialmente all’inizio mi sono trovato in difficoltà in alcune curve, soprattutto quelle nelle quali sarebbe stato pericoloso uscire di pista e anche per questo non è stata certo una gara facile e io ero molto teso. Mi sono stupito di aver tenuto un ritmo così alto e costante con le gomme intermedie e solo nel finale ho dovuto rallentare un poco per non rischiare una caduta. Mi segnalavano che Toprak si stava avvicinando, ma ho tenuto comunque il mio ritmo senza forzare.

Cosa ti è passato per la mente nell’ultimo giro?

Nell’ultimo giro ero davvero teso ed ho pensato solo a non commettere errori per conquistare una vittoria che mi mancava da tempo. E’ stata una grande emozione vedere i ragazzi del team che si sporgevano dal muretto e la bandiera a scacchi che sventolava. Quest’anno non avevamo ancora vinto ed è stato bello vedere che tutta la squadra era felice. Loro non hanno mai smesso di lavorare e di impegnarsi al massimo e anche per questo io ho sempre cercato si sfruttare ogni minima possibilità per ottenere un buon risultato che potesse premiare il loro impegno. Oggi le condizioni erano molto particolari, abbiamo vinto e quindi godiamoci il momento, ma so la nostra realtà è diversa.

Hai vinto sull’unica pista sulla quale non l’avevi mai fatto e su di un tracciato che non è tra i tuoi preferiti

E’ vero, non ho mai avuto un feeling particolare con questa pista. Sinceramente ho sempre preferito Brno. La gente della Repubblica Ceca mi piace. Mi piace la loro passione e sentire il loro sostegno. Apprezzo la loro cucina e la loro ospitalità, però questo circuito sino ad oggi non mi aveva mai dato particolari stimoli. Spero che questa vittoria me li dia già ad iniziare dalle due gare di domani.

Cosa ci puoi dire delle voci che circolano nel paddock e che ti riguardano?

Si le ho sentite, ma in realtà non ho ancora preso nessuna decisione e ad oggi non ho ricevuto nessuna proposta. Nella pausa estiva parlerò con la mia famiglia e vedremo cosa decideremo di fare il prossimo anno. Al momento posso dire solo che quelli che ho sentito sono solo rumors.