Quarta Superpole stagionale e dodicesima in carriera per Toprak Razgatlioglu che a Most ha anche abbassato il giro veloce della pista. Un grande risultato se consideriamo che per la Superpole e per la gara sprint i piloti hanno a disposizione la SC0 e non la morbida SCX o la gommosa SCQ.

Un Toprak in grande spolvero che ama particolarmente il tracciato ceco dove ha vinto quattro delle gare sino ad ora disputate e che partirà con il ruolo di favorito nelle tre gare di questo weekend.

Sorprende favorevolmente Danilo Petrucci che ottiene il suo miglior risultato in Superpole, su di una pista che ha visto per la prima volta solo giovedì. Il pilota del Barni Racing precede un volitivo Michael Ruben Rinaldi, che pur essendo ancora dolorante alla gamba infortunata a Donington e con problemi allo stomaco, chiude al terzo posto e conquista una preziosa prima fila, su di un tracciato dove è difficile superare e con una prima problematica curva ad imbuto.

Scatterà invece dalla seconda fila un’altra delle sorprese di questo round ceco. Remy Gardner. Anche per l’australiano si tratta della prima esperienza a Most ed in questa ottava Superpole non ha fatto che confermare quanto di buono aveva fatto nelle libere. Al suo fianco un ottimo Axel Bassani. Il pilota del Team Motocorsa era stato inizialmente classificato al secondo posto, ma il suo giro finale è stato cancellato a causa della caduta di Dominque Aegerter e delle conseguenti bandiere gialle. E a proposito di cadute dobbiamo registrare quella di Jonathan Rea, che limita i danni e chiude in sesta posizione nonostante una scivolata, che conferma come Jonny non digerisca molto questa pista.

La terza fila della griglia sarà aperta da Alvaro Bautista e questa non è una buona notizia per lo spagnolo della Ducati che rischia di trovarsi nel gruppone alla prima variante, con tutti i rischi che ne derivano, ma purtroppo per lui il campione del mondo non è riuscito a mettere insieme un giro davvero veloce. Assieme a lui partiranno un positivo Garrett Gerloff e un deluso Andrea Locatelli che sperava in un risultato decisamente migliore rispetto alla sua nona posizione finale.

Quarta fila composta dalle due Honda di Xavi Vierge decimo e di Iker Lecuona dodicesimo, tra le quali si è inserito il già citato Aegerter. Superpole da dimenticare per Scott Redding solo quindicesimo davanti a Lorenzo Baldfassarri. Solo ventunesimo Roberto Tamburini che sostituisce Bradley Ray sulla Yamaha del Motoxracing. Ultima posizione per uno sfortunato Philipp Oettl caduto all’inizio della sessione di qualifica senza la possibilità di tornare in pista.