SBK 2023. Oli Bayliss con DG34 e Stefano Manzi con Ten Kate
In Superbike i giochi sono ormai fatti o quasi, visto che ci manca solo di conoscere il nome del pilota del team TPR di Lucio Pedercini. Il manager di Volta Mantovana, che ha recentemente unito le forze con il team di Angel Vinales, ci ha abituato a decisioni prese a poche settimane dall’inizio del campionato, e quindi ha ancora due mesi buoni per trovare il proprio pilota 2023.
A parte gli scherzi (e fatti i migliori in bocca al lupo a Lucio) mentre la SBK ha ormai poco da dire per quanto riguarda la griglia della prossima stagione, quella del WorldSSP è in continuo fermento, e i comunicati ufficiali si susseguono anche in questo periodo festivo.
Mancava proprio solo il comunicato ufficiale per sancire l’ingresso di Oli Bayliss nel Team DG34 di Davide Giugliano, ed è arrivato prima di Natale. Il giovane australiano farà tesoro dell’esperienza maturata in questa sua prima stagione in Supersport e resterà ancora su una Ducati Panigale V2, passando da quella del Team Barni a quella della squadra allestita dall’ex pilota SBK. Davide e Oli sono uniti dalla grande voglia di crescere e di emergere e potrebbero rappresentare la sorpresa della prossima stagione.
Assieme a Bayliss junior sarà Max Kofler a salire sull’altra V2 della squadra dell’ex pilota romano. Così come il figlio di Troy anche il ventiduenne austriaco viene da una stagione non certo esaltante, nella quale ha debuttato nel mondiale Supersport raccogliendo solamente due punti. La sua speranza è di aver trovato il team e l’ambiente giusto per poter crescere.
Chi invece non deve crescere, ma confermare tutte le qualità solo in parte espresse è certamente Stefano Manzi, che ha lasciato il team Triumph per passare a quello campione del mondo: il Ten Kate Yamaha. Perso il due volte Campione Dominique Aegerter, passato in Superbike con il team GRT Yamaha, la squadra olandese si era già accaparrata Jorge Navarro. Lo spagnolo dopo essersi messo in luce nel mondiale Moto3 non è riuscito a confermarsi in Moto2, ed ora ha deciso di rimettersi in gioco nella classe intermedia delle derivate. Percorso simile a quello di Stefano Manzi, che da bambino prodigio del CIV è passato al mondiale Moto3, senza però mai confermare in pieno il suo indubbio talento. In un team da sempre vincente come il Ten Kate entrambi sperano di lottare per il titolo mondiale 2023 e di ripetere i successi del loro predecessore svizzero. Per Manzi, vincitore della gara WorldSSP di Portimao 2022, questa è senza dubbio una grande occasione che gli potrebbe aprire la strada che porta alla Superbike.
Ecco il suo commento: “Questo è senza dubbio uno dei migliori regali di Natale che un pilota possa desiderare, E’ fantastico firmare un contratto con Ten Kate Racing. Ho molta fiducia nel progetto della squadra e della Yamaha. Dopo un primo anno nel Campionato Mondiale Supersport, penso che questa sia la combinazione perfetta per mostrare il mio potenziale. Non vedo l'ora di scendere in pista e di lavorare con la mia nuova squadra".