Alvaro Bautista conferma il suo stato di grazia e chiude in testa la prima giornata di prove al Circuito della Catalunya a Barcellona. Il tempo dello spagnolo (1’40”500), stabilito in mattinata, è di soli 92 millesimi superiore al giro veloce della pista che appartiene a Tom Sykes (1’40”408) e questo la dice lunga sulla competitività del Campione del Mondo, che tra le altre cose sta anche provando le nuove gomme portate dalla Pirelli, vale a dire una nuova SC0 per l’anteriore ed una nuova SCQ al posteriore. Due gomme morbide che potranno essere utilizzate nella gara più calde, ma non solo. Per quanto riguarda la SCQ l’obiettivo della casa italiana di pneumatici è quella di allungarne la vita, affinché possa essere utilizzata stabilmente nelle gare sprint.

Se Bautista deve solo raffinare l’assetto della sua Panigale V4, il suo compagno di squadra Michael Ruben Rinaldi, autore del terzo tempo assoluto a quasi mezzo secondo da Alvaro, è al lavoro per testare una nuova sospensione posteriore e per migliorare l’anteriore della sua moto, magari anche grazie alla nuova gomma Pirelli. Nelle prime gare l’italiano della Ducati ha lamentato una precoce usura della gomma anteriore, e questo gli è costato se non la vittoria almeno il podio in Indonesia.

Iker Lecuona secondo e Xavi Vierge quinto confermano i costanti progressi della Honda, che sembra aver tratto molto giovamento dalle modifiche al telaio ed al forcellone già provate al Motorland Aragon. Stupisce invece il quarto tempo fatto segnare da Garrett Gerloff con l’acerba M1000RR, anche se dobbiamo ricordare che il texano proprio su questo tracciato ha conquistato il suo primo podio in carriera, quando correva per la Yamaha. E a proposito della casa dei tre diapason in questa prima giornata, nonostante una caduta alla curva 2, il più veloce sulla R1 è stato Toprak Razgatlioglu, seguito da vicino dall’ex GP Remy Gardner, da Andrea Locatelli e da Dominque Aegerter. I due ufficiali si sono detti contenti dei nuovi setting elettronici testati oggi, e per domani hanno promesso un time attack che potrebbe portarli nelle zone alte della classifica finale di queste prove catalane.

Decimo ed undicesimo tempo per i due ufficiali BMW Michael Van der Mark e Scott Redding, che precedono Danilo Petrucci. Tante le cose da provare per il pilota del Barni Spark Racing Team che cerca una posizione in sella meno “avanzata” e più adatta alle sue dimensioni fisiche. Axel Bassani si piazza dietro al ternano. Per lui e per il Team Motocorsa tante le cose da provare per ridurre il gap dagli ufficiali. Procede il lavoro nel box Motoxracing con Bradley Ray che ha fatto segnare il quattordicesimo tempo a mezzo secondo da Bassani. Erano presenti in pista anche i due piloti Mie Honda Syahrin e Granado e il ceco Oliver Konig, mentre non sono scese in pista le due Kawasaki ufficiali di Jonathan Rea e Alex Lowe, che proveranno nella giornata di domani.

Tra i piloti della Supersport comanda Bulega, davanti a Yari Montella, reduce dall’infortunio alla scapola, ed ai due piloti del team Orelac Racing VerdNatura De Rosa e Fuligni.