Manca poco al nono round del WorldSBK che si disputerà sul rinnovato autodromo di Cremona ed alcune squadre hanno svolto due giornate di prove al Motorland Aragon, dove dal 27 al 29 settembre si disputeranno le gare successive a quelle italiane. La pista è sempre stata asciutta e le temperature calde, ma un forte vento ha spesso disturbato il lavoro dei piloti.

Le squadre presenti erano il Team GoEleven con Andrea Iannone, il Team HRC con Iker Lecuona e Xavi Vierge, il Team Elf Marc VDS Racing con Sam Lowes ed il team ufficiale Kawasaki KRT con Alex Lowes ed Axel Bassani.

La squadra italiana era l’unico Team Ducati presente in pista, visto il forfait dell’Aruba.it Racing-Ducati causato dalle condizioni fisiche di Bautista e Bulega, entrambi al lavoro per tornare nel pieno della forma fisica.

Iannone, accreditato mercoledì del tempo di 1’48”976, si è concentrato sul testare le gomme da gara ed ha trovato un buon feeling con la SC0, un fattore che fa ben sperare in vista dei suoi prossimi impegni.

Nell’unico giorno a disposizione Sam Lowes ha lavorato assieme ai propri tecnici su una serie di impostazioni della sua Ducati Panigale V4 R e di cambiamenti della posizione di guida, ma ha anche messo alla prova le proprie condizioni fisiche, dopo l’infortunio alla spalla sinistra patito nel round di Most a luglio. Il suo miglior tempo sul giro è stato di 1’48”757.

Questa la dichiarazione di Sam Lowes: "È stata una giornata di test lunga ma positiva, arrivata in un momento giusto per me per fare qualche giro dopo la pausa causata dall’infortunio. La spalla è un po' dolorante, ma abbiamo fatto buoni progressi su una pista che mi piace molto e che conosco molto bene dai tempi della Moto2. Il mio feeling sulla moto è migliorato immediatamente ed il team ha svolto un ottimo lavoro apportando alcune modifiche, per permettermi di avere più fiducia nella mia V4. Dopo un weekend difficile a Magny-Cours, questa è stata la giornata migliore che potessimo avere e apprezzo molto il grande sforzo del team per arrivare a questo test in un periodo così intenso. Abbiamo fatto un deciso passo avanti nel migliorare il mio ritmo sulla distanza con gomme usate, ed ora non vedo l'ora di tornare ad Aragon tra un paio di settimane".

Bassani e l’altro Lowes oltre a prepararsi per l'imminente round di Cremona, hanno proseguito il percorso di sviluppo delle loro Ninja ZX-10RR. Anche se per entrambi il futuro sarà alla guida della Bimota, la Ninja ZX-10R sarà comunque schierata in un team ufficiale, gestito dal Kawasaki Puccetti Racing. I test hanno quindi rappresentato un passo verso il futuro per la ZX-10RR, ma anche un importante preparazione alla fase finale di questa stagione 2024 per i due piloti KRT.

Le dichiarazioni di Alex Lowes

Un altro test positivo nel complesso. Abbiamo trovato condizioni difficili a causa del vento, ma mi sentivo bene con la moto. Siamo riusciti a provare diverse combinazioni di pneumatici. Penso che la durata degli pneumatici potrebbe essere un problema durante il weekend di gara, a seconda della temperatura e delle condizioni della pista. La nuova superficie è molto diversa dalla vecchia. Abbiamo raccolto alcune buone informazioni da due simulazioni di gara complete e abbiamo fatto molti giri. Ora sono pronto per tornare a casa, trascorrere un weekend di compleanno con la mia famiglia e ricaricare le batterie in vista dei molti weekend di gara consecutivi che si terranno a breve.

Le dichiarazioni di Axel Bassani

Abbiamo trascorso due giorni in pista ad Aragon ed abbiamo migliorato alcune parti della moto. Penso che siano stati due giorni di test produttivi. Il nuovo asfalto, di sicuro, ha molta aderenza. Abbiamo utilizzato gli pneumatici SCO e una volta anche gli SCX. Nel pomeriggio finale c'era molto vento ma in generale abbiamo lavorato molto sull'elettronica e abbiamo anche provato qualcosa di nuovo all'anteriore. Tutto ha funzionato bene e quindi spero che andrà bene anche a Cremona. Sono stati due giorni lunghi perché fare test subito dopo un weekend di gara non è mai un lavoro facile. Sono davvero contento del lavoro del team e dei miglioramenti che abbiamo fatto.

Se Sam Lowes ha provato per una sola giornata ed i due piloti KRT e Iannone per due giorni, gli alfieri del Team HRC sono invece stati in pista un giorno e mezzo. Xavi Vierge e Iker Lecuona, che hanno ottenuto una delle loro migliori prestazioni della stagione nel round di Magny-Cours, hanno lavorato per prepararsi al resto della stagione e per il decimo round di Aragón. I due spagnoli hanno lavorato con i loro tecnici per condurre una serie di test relativi all'assetto generale con particolare attenzione alle sospensioni. La pista spagnola è stata recentemente riasfaltata e quindi i piloti hanno anche avuto la possibilità di comprendere l'abrasività del nuovo asfalto prima di tornare poi ad Aragon per il decimo round di fine settembre.

Le dichiarazioni di Xavi Vierge

Abbiamo concluso questo test di Aragón con buone sensazioni. È stato bello venire qui perché con il nuovo asfalto è cambiato tutto, e quindi è stato utile lavorare su questo aspetto. C'era molto grip solo in traiettoria e quindi abbiamo dovuto adattarci. Abbiamo anche lavorato sulla configurazione della moto e su alcuni aspetti relativi alle sospensioni. Ci sono stati alcuni piccoli aspetti positivi e siamo riusciti a mantenere un ritmo di gara soddisfacente. Sono contento di questo, e ora ci spostiamo a Cremona, una pista su cui abbiamo già avuto l'opportunità di provare, il che è stato importante considerando che è una nuova pista in calendario. Vediamo se anche in Italia potremo confermare i progressi che abbiamo fatto ultimamente."

Le dichiarazioni di Iker Lecuona

Abbiamo provato per un giorno e mezzo anziché due, sia perché siamo riusciti a completare il nostro piano di lavoro, sia perché le condizioni sono state ancora più ventose nel pomeriggio. Abbiamo utilizzato il tempo in pista per imparare il nuovo asfalto, poiché la sensazione è piuttosto diversa ora che hanno riasfaltato la pista, che ora ha un sacco di grip ma è allo stesso tempo piuttosto aggressiva con le gomme. Questo è qualcosa che dovremo gestire quando torneremo qui per le gare, perché dopo cinque o sei giri il calo delle gomme è molto evidente.

Oltre a ciò, abbiamo continuato a lavorare sulla configurazione generale della moto, in particolare sulle sospensioni. Showa ci ha portato alcune cose nuove da provare e abbiamo trovato qualcosa che ora abbiamo in programma di utilizzare la prossima settimana. Per quanto riguarda il mio braccio destro, ho sentito un po' di affaticamento all'inizio del test, ma nel complesso devo dire che non mi ha dato problemi. Probabilmente una combinazione di un po' di trekking con i bastoncini e qualche difficoltà con la maneggevolezza della moto durante le FP1 a Magny-Cours mi ha causato dei problemi nello scorso fine settimana, ma, incrociando le dita, spero di essere completamente a posto a Cremona per la prossima settimana.