DopoGP SBK: in Francia si è riaperto il campionato? Con Carlo Baldi e Roberto Rolfo [VIDEO]
Quello di Magny Cours è stato un round denso di avvenimenti e di spunti a iniziare, ovviamente, dall’incidente di Toprak Razgatlioglu che poteva avere gravi conseguenze.
Il fenomeno turco non ha gareggiato, ma tra i suoi avversari solo Nicolò Bulega ne ha davvero approfittato portandosi a 55 punti dalla vetta. Campionato riaperto? Danilo Petrucci ha vissuto il suo miglior weekend in Superbike, ma cosa gli manca per vincere? Delusione Iannone, bravo sul bagnato ma disastroso sull’asciutto. Basta il fatto che non conosceva la pista per giustificare i suoi risultati? E che dire di Bautista che è caduto ancora una volta fratturandosi una costola? Tutta colpa dei sei chili in più?
In assenza del suo leader la BMW si aggrappa a Van der Mark e a Garrett Gerloff e anche Scott Redding si è messo in luce con i suoi due quarti posti. Risultati che confermano la competitività della moto tedesca. I regolamenti interverranno per penalizzarla?
Su una pista dove non ha svolto nessun test la Honda è tornata nelle zone alte della classifica soprattutto con Xavi Vierge. Dobbiamo aspettarci una CBR maggiormente competitiva nei prossimi round? Bene anche la Kawasaki, ma non è una novità, anche se Lowes e Bassani sono stati alterni.
La Yamaha rischia di perdere Jonathan Rea per qualche gara a causa della caduta in Gara1, ma in Francia nessuno dei piloti della casa di Iwata ha raccolto risultati soddisfacenti ed alla fine l’unica nota positiva è venuta da Alessandro Delbianco, a punti nelle due gare lunghe e d in ogni condizione. Lo rivedremo in azione a Cremona, prossima tappa del WorldSBK.
Di questo ed altro ancora parleremo nella nostra diretta DopoGP Superbike assieme a Roberto Rolfo, l’esperto pilota piemontese che ha corso in tutte le categorie mondiali ed è ora impegnato nell’Endurance.
Già in precedenza mi sono espresso negativamente su Bautista rimango su questa linea. È non più giovane abbastanza per sopportare certi livelli di prestazioni e secondo me in questa stagione più che i kg di zavorra sta "soffrendo" la velocità e la consistenza del suo bravissimo compagno di squadra.
La ruota gira, ed il tempo passa.