Alla fine possiamo dire che sia andata decisamente bene. L’incidente di ieri del quale è stato vittima Toprak Razgatlioglu poteva avere conseguenze ben più gravi vista la violenza con la quale il turco è andato ad urtare il muretto posizionato all’interno della “curva dei Licei”.

Trasportato immediatamente al centro medico, Toprak è stato poi ricoverato per accertamenti all’ospedale di Moulins dove è ancora ricoverato. Per fortuna gli esami non hanno rilevato traumi importanti, ma “soltanto” un lieve trauma pneumotoracico, tanto che lo stresso pilota della BMW ha già postato un saluto dal letto d’ospedale con la promessa di tornare presto nel paddock. A salvarlo da conseguenze ben più gravi è stato il fatto che l’impatto è avvenuto lateralmente ed è in parte stato assorbito dalla gobba presente sulla parte alta della schiena. Al momento non si conoscono quali possano essere i tempi di recupero, ma non è azzardato prevedere che Toprak possa essere regolarmente in pista a Cremona tra due settimane circa.

Nel frattempo la FIM, che ricordiamo essere responsabile della sicurezza in pista, corre ai ripari ed un un “super defender” è stato posizionato nella curva dove si è verificato l’incidente, accanto al muretto raggiunto da Razgatluoglu dopo la lunga scivolata in uscita dalla curva “de la passerelle”.
Quando si dice “chiudere il recinto quando i buoi sono scappati”…