Michael Van der Mark mantiene in alto la BMW. Una caduta ha impedito a Toprak Razgatlioglu di difendere la prima posizione delle FP1, ma il suo compagno di squadra è stato in grado di girare sotto il tempo stabilito dal turco, terminando le due sessioni odierne in prima posizione con il best lap di 1’36”010. Un tempo di tutto rispetto, inferiore al record della pista e a quasi mezzo secondo dal giro veloce stabilito nella Superpole della passata stagione da Garrett Gerloff. E proprio l’americano, con il suo quarto posto, conferma il predominio della casa tedesca nelle libere corse oggi su questo tracciato, con tre M 1000 RR nelle prime quattro posizioni.

A evitare l’en plein della casa di Monaco di Baviera ci ha pensato il “solito” Nicolò Bulega, autore del terzo crono con la sua Ducati. Quinta posizione per un costante Alex Lowes, che con la sua Ninja precede Danilo Petrucci, in lenta ma costante ascesa.

Alvaro Bautista è settimo, anche se nei giri finali ha spinto forte per risalire la classifica. Jonathan Rea è il primo dei piloti Yamaha e chiude ottavo davanti ai due italiani Axel Bassani ed Andrea Locatelli. Il giovane veneto che questa mattina aveva terminato al diciassettesimo posto, si è migliorato di un secondo e mezzo, mentre il bergamasco della Yamaha ha abbassato il proprio crono di oltre un secondo.

Scott Redding è undicesimo, ultimo dei piloti BMW, e precede Remy Gardner e Michael Ruben Rinaldi, apparso in ripresa rispetto alle sue precedenti prestazioni.

Momento difficile per Andrea Iannone, alla sua prima esperienza su questo tracciato. Il pilota del Team GoEleven ha abbassato di quasi un secondo il tempo che aveva stabilito nelle FP1 ma nella classifica cumulativa delle due sessioni non è andato oltre la diciassettesima posizione.

Positivo il debutto con la Yamaha R1 versione SBK di Alessandro Delbianco che chiude ventunesimo a due secondi dalla pole position, migliorando di un secondo il suo crono di questa mattina.