La pioggia ha lasciato il posto al sole oggi a Magny Cours e sulla pista asciutta Nicolò Bulega si è rifatto della delusione di ieri ed ha vinto la sua seconda gara nel WorldSBK. Il rookie della Ducati è partito in testa e solo Alex Lowes con la Kawasaki è riuscito a contrastarlo. A metà gara circa i due hanno salutato la compagnia andando a giocarsi la vittoria e un errore dell’inglese nel penultimo giro ha acceso il semaforo verde per Nicolò che ha tagliato per primo il traguardo.

Danilo Petrucci sale sul terzo gradino del podio dopo aver sudato le proverbiali sette camicie nel gruppo degli inseguitori composto anche da Scott Redding, Xavi Vierge, Garrett Gerloff e Iker Lecuona, che hanno chiuso nell’ordine dietro all’italiano. Con loro c’è stato sin quasi alla fine anche Michael Van der Mark che ha però commesso un errore che lo ha relegato in ottava posizione davanti a Remy Gardner che porta a casa l’ultimo punto a disposizione.

Alle spalle dell’australiano troviamo un gruppetto di quattro italiani, con un coriaceo Axel Bassani che precede Andrea Iannone, Michael Ruben Rinaldi ed il sorprendente Alessandro Delbianco, che ieri aveva ottenuto la decima posizione sul bagnato, ma oggi ha dimostrato di poter essere veloce anche sull’asciutto.

Mancano all’appello Alvaro Bautista ed Andrea Locatelli. Lo spagnolo è caduto subito al primo giro arrivando lungo dopo un sorpasso e tamponando Tarran Mackenzie. Stessa sorte per Locatelli che è entrato in contatto con Petrucci nel rampino (curva dei Licei). Il bergamasco si è lamentato ma la commissione di sicurezza non ha comminato sanzioni nei confronti del pilota del Barni Spark Racing Team.