"Sapevo che qui l’usura delle gomme nel finale avrebbe deciso la gara ed ho cercato di risparmiarle il più possibile cercando di percorrere le traiettorie migliori. Quest’anno per me è più difficile superare le altre moto in rettilineo e quindi ho cercato di passare i miei avversari in altri punti della pista. Quando sei davanti puoi percorrere tutte le traiettorie che vuoi, mentre quando sei nel gruppo devi considerare quello che fanno i tuoi avversari.

Il problema di base è che ancora non ho il feeling con la moto che avevo l’anno passato, quando mi sentivo un corpo solo con la mia V4 e facevo tutto quello che volevo. Quest’anno la situazione è cambiata, e il feeling non è più lo stesso. Non sappiamo il perché in quanto la moto è la stessa e sinceramente il peso aggiuntivo non fa questa grande differenza.

In Superpole ho commesso alcuni errori nei giri veloci e quindi sono partito indietro, ma anche nelle qualifiche non sono riuscito a far fare alla moto quello che voglio io, come facevo invece in passato. Nemmeno i miei ingegneri riescono a capire il perché. Secondo me si tratta di qualche piccolo particolare, che però fa la differenza. Dobbiamo trovare questa differenza. Non sono triste o preoccupato perché riesco comunque a salire sul podio, ma devo tornare alle prestazioni degli anni scorsi.