Com’è noto, nelle due gare lunghe della Superbike i piloti non potranno percorrere più di 11 giri con le gomme slick e di conseguenza tra il nono e l’undicesimo giro dovranno rientrare ai rispettivi box per un cambio gomme.

Al di là delle polemiche e delle dichiarazioni di alcuni piloti che ritengono che le nuove gomme portate da Pirelli, e testate nelle prove di lunedì e martedì, sarebbero in grado di percorrere oltre 20 giri, la decisione è ormai stata presa e vediamo quindi quali sono le regole che i team dovranno rispettare e quali le possibili varianti in base al meteo ed alle condizioni della pista.

Nel caso di pista asciutta, i piloti saranno obbligati a cambiare le gomme non prima del nono passaggio ed entro l’undicesimo giro. Nel caso di una bandiera rossa dopo il quarto giro (se venisse esposta prima la gara riprenderebbe da zero) la gara riprenderebbe per soli 11 giri totali.

Se invece la gara prendesse il via con la pista bagnata e quindi con l’utilizzo di gomme rain o intermedie, non sarebbe necessario alcun pit stop in quanto le gomme rain o le intermedie sono in grado di percorrere venti giri in totale sicurezza.

Di conseguenza se dopo una partenza asciutta la pista si dovesse bagnare, i piloti potrebbero far rientro al box per un cambio gomme e rientrare per completare la gara, senza ulteriori pit stop.

Al contrario se dopo il via di una gara dichiarata bagnata la pista si dovesse asciugare, i piloti potrebbero effettuare un cambio gomme montando le slick, senza però poter percorrere più di 11 giri.

Per concludere specifichiamo che parlando di somme slick ci riferiamo sempre alla posteriore, in quanto l’anteriore sarebbe in grado di percorrere un’intera gara senza richiedere cambi.