SBK 2025. Nicolò Bulega subito davanti a tutti nei test di Jerez
Anche oggi Nicolò Bulega ha dimostrato che non è un caso che sia lui il detentore sia del giro veloce che del record della pista di Jerez. Il giovane pilota della Ducati impressionò nel novembre 2023 quando fece segnare subito un tempone al debutto nei test WorldSBK e anche oggi è stato il più veloce nella prima delle due giornate di prove che in Andalusia vedono impegnati tutti i piloti del WorldSBK, ad eccezione del campione del mondo Toprak Razgatlioglu, fermo a causa di un infortunio al dito della mano destra e dell’alfiere della Honda Iker Lecuona, infortunatosi in allenamento e sostituito da Tetsuya Nagashima e Borja Gomez, che assieme a Xavi Vierge hanno testato le nuove sospensioni Ohlins.
Bulega davanti a tutti quindi e anche con scarti notevoli. Dietro di lui ci sono altre due Ducati, quella di Andrea Iannone, che si è fermato a quasi mezzo secondo da Nicolò, e quella di Scott Redding che oggi è sembrato rinato sulla Panigale V4 con la quale in passato aveva ottenuto ben 12 vittorie. Ora la sua V4 non è ufficiale come non lo è nemmeno quella di Iannone. Per trovare la seconda Ducati ufficiale Aruba dobbiamo scendere all’ottavo posto, ottenuto da Alvaro Bautista. Lo spagnolo ha chiuso ad un secondo e mezzo dal suo compagno di squadra e non si può dire che il suo sia stato un buon inizio, anche se sappiamo che lo spagnolo nei test difficilmente cerca il tempo sul giro.
Lo ha cercato e lo ha trovato Garrett Gerloff, quarto con l’unica Kawasaki in pista. Per stabilire il suo best lap il pilota di Puccetti ha montato la gomma morbida, ma la sua resta comunque un’ottima prestazione, soprattutto se si considera che l’americano è solo alla sua seconda esperienza con la Ninja ufficiale. E’ stato un buon inizio anche per la Bimota, che si piazza in quinta posizione non con Alex Lowes, come in molti potevano pensare, ma con Axel Bassani. Il pilota veneto aveva dimostrato anche a novembre 24 di trovarsi a proprio agio con la KB998 e oggi lo ha confermato, pur fermandosi a sette decimi dal leader rosso.
Reduce dalla Dakar, Danilo Petrucci ha ritrovato subito il feeling con la V4 di Barni, tanto da terminare al sesto posto assoluto, a poco più di otto decimi dalla vetta.
Xavi Vierge è il primo dei piloti Honda e piazza la sua CBR davanti ai gemelli Lowes, con Sam su Ducati che precede Alex sulla seconda Bimota. La prima BMW è al decimo posto ed è la M1000RR versione 2025 di Michael Van der Mark. L’olandese è stato anche autore di una scivolata proprio all’inizio della prima sessione del mattino.
Dietro alla nuova BMW ecco la prima Yamaha, guidata da Remy Gardner, che precede quella ufficiale di Jonathan Rea, ad 1,6 secondi da Bulega.
La Ducati Motocorsa quest’anno è affidata al debuttante Ryan Vickers, oggi tredicesimo, davanti ad Andrea Locatelli. L’italiano della Yamaha testava assieme a Rea un nuovo forcellone che dovrà essere valutato meglio nella giornata di domani.
I due debuttanti in SBK Bahattin Sofuoglu (Motoxracing Yamaha WorldSBK Team) e Yari Montella (Barni Spark Ducati Team) sono riusciti a far meglio di Dominique Aegerter che ha terminato a 2,7 secondi dalla vetta della classifica. Giornata interlocutoria per Tito Rabat al debutto sulla R1 del Motoxracing e per Tarran Mackenzie che con la sua Honda ha concluso subito dietro allo spagnolo.
Domani seconda ed ultima giornata di prove dopo di che le squadre si muoveranno alla volta di Portimao per altri due giorni di test il 28 e 29 gennaio.
I primi sei tempi WorldSBK del primo giorno a Jerez:
1. Nicolo Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) 1’38.731s, 77 giri
2. Andrea Iannone (Team Pata GoEleven) 1’39.181s, 68 giri
3. Scott Redding (MGM BONOVO Racing) 1’39.280s, 78 giri
4. Garrett Gerloff (Kawasaki WorldSBK Team) 1’39.332s, 70 giri
5. Axel Bassani (bimota by Kawasaki Racing Team) 1’39.463s, 52 giri
6. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) 1’39.548s, 69 giri