Il quinto round del mondiale Superbike di Misano Adriatico si avvicina, ma è ancora il mercato a tener banco. Dopo aver salutato Toprak Razgatlioglu, che ha deciso di tentare l’avventura BMW, la Yamaha conferma Andrea Locatelli per altri due anni. Il bergamasco era stato contattato anche dal Team KRT Kawasaki, intenzionato a sostituire Alex Lowes in scadenza di contratto. Andrea però ha preferito restare con la casa dei tre diapason, anche perché senza il turco potrebbe diventare lui il numero uno del Pata Yamaha Prometeon WorldSBK Team. In questo modo, la Yamaha conferma il proprio interesse nei mondiali delle derivate, dove da anni ha creato una filiera che parte dalla R3 Cup e prosegue attraverso Supersport 300 e Supersport, fino ad arrivare alla Superbike.

Restiamo in ambito Kawasaki perché il Team di Manuel Puccetti ha deciso quale sarà il sostituto di Tom Sykes, a sua volta passato alla casa di Monaco di Baviera in sostituzione dell’infortunato Michael Van der Mark. Sarà l’ex Campione del Mondo Moto2 del 2014 Tito Rabat a portare in pista la ZX-10RR della squadra di Reggio Emilia.

Dopo il rifiuto da parte dei due giovani italiani Luca Bernardi e Gabriele Giannini, Manuel Puccetti ha deciso di puntare sull’esperienza dello spagnolo fresco vincitore di una gara della Superbike spagnola, che dovrà però rinunciare al round SBK di Magny Cours, vista la concomitanza con il mondiale delle moto elettriche a Misano.

E a proposito del Misano World Circuit sono al momento quattro le wild card italiane che prenderanno parte alle gare del prossimo weekend. In Supersport sono stati ammessi il leader della classifica del CIV SS Marco Bussolotti e l’ex pilota Moto2 Simone Corsi, mentre nella Supersport 300 avranno una chance mondiale i talentuosi Bruno Ieraci ed Emanuele Cazzaniga, protagonisti in ambito nazionale.