A giudicare dalle entry list i mondiali delle derivate godono di buona salute visto che tutte e quattro le categorie hanno raggiunto il numero di iscritti più consono ai rispettivi campionati.

Superbike

I piloti iscritti al WorldSBK sono 23, gli stessi della passata stagione nonostante il Team GMT94 abbia deciso di dedicarsi soltanto alla Supersport.

Cinque le case impegnate ufficialmente ad iniziare dai campioni del mondo della BMW che però schiereranno soltanto due M1000RR, quelle del ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team dell’iridato Toprak Razgatlioglu e di Michael Van der Mark, in quanto il Team MGM Bonovo Racing ha scelto una Ducati Panigale V4 privata, affidandola a Scott Redding che torna così sulla rossa italiana. Si è evidentemente risolta la diatriba tra il pilota inglese, che aveva ancora un anno di contratto, e la casa tedesca, visto che Redding risulta regolarmente iscritto al campionato.

E parlando di Ducati la V4 risulta la moto preferita dai piloti della SBK visto che ce ne saranno ben otto. Oltre ai due ufficiali Alvaro Bautista e Nicolò Bulega, vedremo in griglia anche le due rosse del Team Barni con il confermato Danilo Petrucci ed il rookie Yari Montella. Una Panigale a testa per il Team Pata Go Eleven con Andrea Iannone, per il Team Motocorsa con un altro rookie, l’inglese Ryan Vickers e per il Team ELF Marc VDS con Sam Lowes, oltre al già citato Bonovo.

Dopo la casa di Borgo Panigale il produttore più rappresentato è Yamaha con sei. Oltre ai due ufficiali Jonathan Rea ed Andrea Locatelli, rivedremo in pista i confermati Dominique Aegerter e Remy Gardner, mentre debutteranno sulla R1 i due nuovi piloti del Motoxracing WorldSBK Team Tito Rabat ed il debuttante Bahattin Sofuoglu.

Quattro le Honda, con gli ufficiali Iker Lecuona e Xavi Vierge ai quali vanno aggiunti il malese Adam Norrodin e l’inglese Tarran Mackenzie. Due le KB998 Rimini per la new entry Bimota, quelle di Alex Lowes ed Axel Bassani, mentre ci sarà una sola Kawasaki in griglia e sarà quella del Kawasaki WorldSBK team di Garrett Gerloff, il pilota della squadra di Manuel Puccetti.

Con sei piloti l’Italia e la Gran Bretagna sono le nazioni più rappresentate, seguono la Spagna con quattro e la Turchia con due. Un pilota a testa per Svizzera, Australia, Olanda, USA e Malesia.

Supersport

Il nuovo regolamento della Supersport ha rivitalizzato la categoria visto che sono ben trentadue i piloti iscritti in rappresentanza di sei produttori. La Ducati la fa da padrona con ben undici Panigale V2, ma anche la nuova Yamaha R9 è ben rappresentata, con sette moto in griglia. Nonostante i noti problemi aziendali, le MV Agusta F3 saranno cinque. Quattro le Honda e due le QJMotor, che ha affiancato Niki Tuuli al confermato Raffaele De Rosa. Una sola Kawasaki anche in questo campionato ed è ancora quella della squadra italiana di Puccetti, che ha ora preso la denominazione di Kawasaki WorldSSP Team.

Sette gli italiani in griglia: Stefano Manzi, Filippo Farioli, novità della squadra MV, Federico Caricasulo, Michael Rinaldi, al debutto assoluto nella categoria con la R9 del Team GMT94, Leonardo Taccini, Niccolò Antonelli ed il già citato De Rosa. Debutterà nel mondiale la due volte campionessa del mondo (Supersport 300 e WCR) Ana Carrasco, con la CBR600RR del Team Honda Racing World Supersport.

Supersport 300

Nonostante l’edizione 2025 rappresenti il canto del cigno per la 300, gli iscritti sono rimasti trentadue e porteranno in pista quattro marchi diversi. La Kawasaki sarà presente con 13 moto così come la Yamaha, quattro le cinesi Kove e due le KTM. Gli italiani in questa categoria sono sette, mentre risalta il numero dei piloti spagnoli: tredici

WorldWCR

Il campionato mondiale femminile è al suo secondo anno e conferma le ventiquattro pilote della prima edizione. Persa la Campionessa del mondo 2024 Ana Carrasco passata in Supersport, il campionato si arricchisce della Campionessa Europea Natalia Rivera, che andrà ad affiancare la terza classificata dell’anno scorso, la connazionale Sara Sanchez nel nuovo Team Terra&Vita GRT Yamaha. Maria Herrera è la favorita, ma saranno molte le sorprese, rappresentate da quelle pilote che metteranno a frutto l’esperienza maturata nella passata stagione.

Poche volte ci è capitato di leggere una entry list con così tante nazioni rappresentate, da ogni parte del mondo. Come sempre la nazione con il maggior numero di pilote è la Spagna con cinque, seguita dalla Francia con tre. Due a testa per USA, UK, Nuova Zelanda e Italia che oltre che sulla confermata Roberta Ponziani potrà contare sulla new entry Beatrice Barbera. Con una pilota a testa sono presenti anche Australia, Germania, Repubblica Ceca, Taipei (Cina), Sudafrica, Messico, Cile e Portogallo. Ricordiamo che in questo campionato tutte le pilote guidano una Yamaha YZF-R7.