Rea migliora il suo crono di questa mattina e con il tempo di 1’34”901 conquista la prima posizione al termine delle cronometrate a Misano Adriatico. Il campione del mondo è apparso molto soddisfatto alla fine della sessione, non solo per il primo posto, ma anche perché ha evidentemente trovato un buon assetto per la sua Ninja. Sykes che questa mattina era stato il più veloce, non si è migliorato anche a causa di una scivolata all’ultima curva proprio nelle fasi finali, e alla fine sono 30 i millesimi che lo separano dal suo compagno di squadra.

Kawasaki ancora una volta davanti a tutti, ma le due Ducati sono molto vicine. Sulla sua pista di casa Melandri chiude al terzo posto e precede Davies di un decimo. Il ravennate si è dichiarato soddisfatto del lavoro svolto oggi sulla sua Panigale e fiducioso per la gara di domani. Fantastica la prestazione di Camier, che assieme a Rea è stato in grado di migliorare il suo crono del mattino. Il pilota della MV chiude al quinto posto, a 17 millesimi da Davies. Bravo anche Torres sesto, ma a quasi sette decimi da Rea. Lo spagnolo ci mette tanto del suo per sopperire alla mancanza di un’elettronica evoluta sulla sua BMW che, su questa pista, sembra penalizzarlo meno che in altre.

Fores termina la sessione al settimo posto davanti alla prima Yamaha, quella di VdMark, ottavo nonostante una scivolata. Anche Lowes è caduto ma ha poi concluso decimo, acciuffando il decimo posto e l’ultima posizione utile per accedere alla Superpole, dietro a Laverty, apparso in ripresa rispetto alle prestazioni fornite a Donington. Savadori è undicesimo, primo degli esclusi dalla Superpole più importante. Lorenzo ha preceduto Krummenacher e Mercado. Completano i primi quindici De Rosa e De Angelis, autore di una scivolata ad inizio turno. Gli altri italiani :Russo è diciottesimo, mentre così come questa mattina Menghi (caduto nel finale subito dopo Sykes) e Badovini chiudono la classifica al ventesimo e ventunesimo posto.

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