SBK. Rea rinnova: pilota Kawasaki a vita
Come ci aveva preannunciato il suo Crew Chief Pere Riba, Jonathan Rea ha rinnovato il contratto che lo lega al KRT Kawasaki Racing Team.
Il contratto è pluriennale, a significare che Johnny si è di fatto legato a vita alla Casa giapponese con la quale è diventato il pilota più vincente nella storia del mondiale Superbike.
Il nordirlandese è l’uomo simbolo della Kawasaki, e lo sarà presumibilmente sino al termine della sua carriera. Ad esclusione di alcune voci del tutto infondate, che parlavano di un interessamento della MotoGP per il cinque volte campione del mondo, è stato sempre evidente come il binomio Rea-Kawasaki sarebbe stato inscindibile.
L’unico punto critico dell’accordo poteva essere la ZX-10RR che fatica sempre più a tenere il passo dei missili di derivazione MotoGP schierati da Ducati e Honda, ma evidentemente la Casa di Akashi sta lavorando ad un nuovo progetto, per permettere a Rea di conquistare altri titoli mondiali.
Johnny ha debuttato in SBK nel 2008 nell’ultimo round di Portimão, come wild card nel team Ten Kate Honda.
La sua prima vittoria è arrivata già l’anno seguente sulla pista di Misano, la prima di un totale di 15 successi ottenuti alla guida della vetusta Fireblade.
Nel 2015, dopo aver rifiutato una Honda semi ufficiale in MotoGP, Rea decide di passare alla Kawasaki e conquista subito il suo primo titolo mondiale. In seguito i titoli arriveranno a cinque consecutivamente, un record per il mondiale delle derivate dalla serie.
Quest’anno il nordirlandese punta al sesto successo, e dopo il primo round di Phillip Island occupa la quarta posizione in classifica, dietro a Razgatlıoğlu, Redding e Lowes, suo compagno di squadra, che oltre ad essere l’attuale leader del mondiale ha appena rinnovato per un’altra stagione il suo contratto con il team ufficiale Kawasaki
Ecco il commento di Rea: “Sono felicissimo di aver firmato un nuovo contratto con la Kawasaki e KRT. I risultati che abbiamo ottenuto insieme sono incredibili. Il nostro successo si basa su una grande squadra ed ovviamente alla base del nostro progetto c’è la nostra Ninja ZX-10RR. Continuerò a lavorare duramente insieme al mio staff ed agli ingegneri Kawasaki per dare il meglio in ogni singola gara. Questo periodo in cui non abbiamo corso ha riacceso forte in me il desiderio di tornare a vincere e di continuare a migliorare le mie capacità ed il pacchetto della nostra moto. La sfida è sempre aperta. Tutti i piloti e le Case stanno continuando a migliorarsi, e anche noi dobbiamo fare lo stesso. Ora possiamo concentrarci unicamente sulla stagione 2020, che ci vedrà presto di nuovo in pista. Voglio ringraziare Kawasaki, la squadra e tutti i miei sponsor per il loro continuo sostegno e per questa grande opportunità”.
Questa la testimonianza del Team manager Guim Roda: “Nel team sono tutti entusiasti che Jonathan sarà ancora con noi. Nel mondo delle corse non si può mai dare nulla per scontato finché non c'è la certezza. Ecco quindi che siamo contentissimi che Johnny anche in futuro resti con la Kawasaki e nella nostra squadra. Tutti coloro che sono coinvolti nel nostro progetto capiscono che si tratta di un programma a lungo termine, e che la continuità ed il successo vanno di pari passo. Come pilota Jonathan ha un talento incredibile e raro. Senza dubbio il fatto che sia ancora parte della squadra KRT ci permetterà di scrivere nuove pagine della storia del WorldSBK e del Motociclismo. Il team e tutti i membri del KRT sono entusiasti di continuare insieme questo splendido percorso professionale e personale”.
Ottimo pilota in ogni caso, e grande professionista.