Il nuovo calendario dei mondiali Superbike e Supersport dovrebbe vedere la luce tra pochi giorni. Dopo le trattative con i vari governi ed ovviamente con gli autodromi interessati, la Dorna è riuscita a stilare un calendario che dalle indiscrezioni raccolte dovrebbe comprendere cinque round. Le prime tre prove si dovrebbero disputare in agosto, tra Spagna e Portogallo. Il primo round si disputerà a Jerez de la Frontera dal 31 luglio al 2 agosto. Dalla Spagna ci si sposterà in Portogallo, all’Autodromo do Algarve di Portimao dal 7 al 9 agosto e quindi nuovamente nella penisola iberica, e più precisamente al Motorland Aragon dal 28 al 30 agosto.

Oltre a quelli appena citati, tra gli autodromi che avevano dato la loro disponibilità a correre senza pubblico, a porte chiuse, c’erano il Misano World Circuit e quello di Nevers Magny Cours. Sulla riviera romagnola si dovrebbe correre dal 25 al 27 settembre, mentre in Francia dal 2 al 4 ottobre. Voci riferiscono anche della possibilità di effettuare un round a Barcellona, dal 18 al 20 settembre, vale a dire prima prima del round romagnolo. Restano al momento esclusi Donington Park e Assen che potrebbero accogliere i campionati delle derivate solo se fosse possibile l’ingresso del pubblico. Una probabilità che al momento sembra molto lontana.
 

Cinque round, forse sei, che aggiunti a quello già disputato ai primi di marzo a Phillip Island garantirebbero uno svolgimento quasi regolare del mondiale Superbike che si troverebbe a correre 18 o forse 21 gare. Discorso diverso per la Supersport, che si ritroverebbe a correre solo sei o sette gare in tutto. Troppo poche non solo per giustificare un campionato mondiale, ma soprattutto per i team. Molti sponsor riconosceranno il proprio compenso economico in base al numero delle gare disputate e poche gare non permetterebbero la sopravvivenza di molti dei team impegnati in 600. Da qui l’idea di disputare due gare a weekend, una il sabato e l’altra la domenica. La maggior parte delle squadre ha già dato il proprio parere positivo, anche se restano alcuni dubbi in quanto al contrario dei team Superbike, in Supersport le squadre non sono organizzate per disputare due gare in un solo round, soprattutto per quanto riguarda i ricambi.

Ma di questi tempi bisogna fare di necessità virtù ed è quindi molto probabile che la gara doppia, una volta prerogativa solo della classe regina delle derivate, venga disputata anche dalla 600.

Per prepararsi a tornare in pista molte squadre, in particolar modo quelle ufficiali, stanno programmando alcune sessioni di test. Tappa obbligata a Barcellona per il KRT di Rea e Lowes, mentre Aruba.it Racing Ducati ha riservato la pista di Misano per i giorni 24 e 25 giugno.

E a proposito di squadre Superbike, sembra che nel caso si potessero correre i round di Misano e Barcellona il team Yamaha MGM, che disputa il campionato IDM tedesco con l’ex pilota GP Jonas Folger, potrebbe iscriversi come wild card ad entrambi gli appuntamenti.