Superbike

SBK, test Jerez: Sykes chiude in testa

- Test dominati dalla Kawasaki con Sykes primo davanti a Rea. Sorprende il terzo posto di Canepa, tester Yamaha. Bene Camier quarto davanti a Melandri. Solo tredicesimo Davies
SBK, test Jerez: Sykes chiude in testa

In attesa che la Dorna ci faccia finalmente conoscere il regolamento definitivo del 2018, pur con un migliaio di giri motore in meno la Kawasaki si conferma la moto da battere, anche per la stagione che inizierà tra meno di un mese a Phillip Island.

Nei due giorni di test svoltisi a Jerez de la Frontera ieri il più veloce era stato Jonathan Rea che aveva messo tutti in fila con il tempo di 1’39”862, mentre oggi pur migliorandosi (1’39”470), il tre volte campione del mondo non è riuscito a replicare al suo compagno di squadra Tom Sykes, che a metà giornata ha stampato il crono di 1’38”889 e lo ha staccato di oltre mezzo secondo.

I due hanno girato con moto che dovrebbero essere conformi alle nuove regole, per ora solo accennate dal promoter spagnolo, ma questo non sembra aver colmato il gap tra le verdone e le loro concorrenti. I due alfieri della casa di Akashi hanno girato su tempi superiori a quelli record che avevano fatto segnare nei test di novembre sulla stessa pista andalusa (Rea 1’37”986 e Sykes 1’38”326), ma il divario tra loro ed il terzo è rimasto esattamente lo stesso, superiore ai sei decimi. A novembre il terzo era stato Lowes staccato di 636 millesimi, mentre questa volta in terza posizione troviamo ancora una Yamaha, ma è quella del tester di lusso Niccolò Canepa, che cede alla coppia Kawasaki per 635 millesimi.

Canepa è stato la sorpresa di questa seconda giornata di test, assieme a Leon Camier. Ieri il nuovo pilota della Honda si era limitato a lavorare sulla sua CBR mentre oggi ha provato a spingere forte e ne è uscito un tempo di tutto rispetto, che lo ha piazzato al quarto posto della generale. Un risultato ancora più stupefacente se consideriamo che l’inglese non dispone ancora della nuova elettronica Marelli.

Niccolò Canepa
Niccolò Canepa

La prima Ducati è quella di Marco Melandri, quinto a 865 millesimi da Sykes. Il ravennate ha fatto segnare un tempo molto vicino a quello del quale era stato autore a novembre. Un segnale che ormai la Panigale è stata spremuta completamente e che non ci dobbiamo aspettare niente di più? E’ solo una supposizione, ma è suffragata anche dalla prestazione di Davies, solo tredicesimo a quasi due secondi dalla vetta della classifica. Come sappiamo il gallese è un animale da gara e non ama troppo i test, ma due secondi sono comunque molti.

Il miglior tempo di Chaz è di un decimo circa più basso di quello del debuttante Michael Ruben Rinaldi, che è stato più veloce dell’altro debuttante Toprak Razgatliuoglu, che ha portato la Kawasaki del team Puccetti al sedicesimo posto. Entrambi sono solo all’inizio di un lungo percorso, ma mentre il turco disputerà tutto il mondiale il giovane della Ducati scenderà in pista solo nelle prove europee.

Ducati tra presente e futuro quindi, non solo per quanto riguarda i piloti ma anche le moto, in quanto Lorenzo Zanetti era presente a Jerez in qualità di tester della nuova Panigale V4. Bocche cucite nel Test Team Ducati, ma l’aver chiuso a poco più di due secondi da Sykes è apparso a tutti un buon inizio per la nuova rossa bolognese.

Lorenzo Zanetti in sella alla Panigale V4R sviluppo
Lorenzo Zanetti in sella alla Panigale V4R sviluppo

Restiamo in Italia parlando di Aprilia. Eugene Laverty ha chiuso con un buon sesto posto a meno di un secondo dalla prima posizione, mentre Lorenzo Savadori ha pensato solo a lavorare con il suo team, terminando diciannovesimo a due secondi e mezzo da Sykes.

Dopo una giornata utile per prendere le misure alla sua MV Agusta F4 Jordi Torres oggi ha provato a spingere più forte e nelle fasi finali ha ottenuto un promettente settimo posto. La coppia ufficiale Yamaha composta da Lowes e VdMark conclude ravvicinata, all’ottavo e nono posto rispettivamente, ma staccati di un secondo da Canepa che sulla R1 in versione Superbike ci era salito due o tre volte. Nei test non si vince niente, ma di certo Canepa sembra aver alzato notevolmente l’asticella nel box della casa dei tre diapason.

Risultati soddisfacenti anche per Leandro Tati Mercado, che ha portato al debutto assoluto la Kawasaki del team Orelac ed ha chiuso undicesimo, e per il rientrante Loris Baz dodicesimo con la BMW del team Althea. La squadra di Bevilacqua ha portato a Jerez anche il suo pilota Stock Alessandro Delbianco che è apparso a proprio agio sulla 1000 tedesca pur provenendo dalla Moto3.

Solo ventesimo Yonni Hernandez con la Kawasaki di Lucio Pedercini.

I prossimi test Superbike si svolgeranno il 28 e 29 Gennaio sulla pista di Portimao in Portogallo.

1

66

SBK

Tom SYKES

72

1:38.889

--

   

2

1

SBK

Jonathan REA

83

1:39.470

0.581

   

3

59

SBK

Niccolo CANEPA

64

1:39.524

0.635

   

4

2

SBK

Leon CAMIER

63

1:39.608

0.719

   

5

33

SBK

Marco MELANDRI

70

1:39.754

0.865

   

6

50

SBK

Eugene LAVERTY

62

1:39.876

0.987

   

7

81

SBK

Jordi TORRES

73

1:40.155

1.266

   

8

22

SBK

Alex LOWES

60

1:40.398

1.509

   

9

60

SBK

Michael VD MARK

75

1:40.532

1.643

   

10

91

BSB

Leon HASLAM

69

1:40.576

1.687

   

11

36

SBK

Leandro MERCADO

70

1:40.639

1.750

   

12

76

SBK

Loris BAZ

84

1:40.707

1.818

   

13

7

SBK

Chaz DAVIES

69

1:40.723

1.834

   

14

21

SBK

Michael RINALDI

57

1:40.862

1.973

   

15

12

BSB

Luke MOSSEY

66

1:41.038

2.149

   

16

54

SBK

Toprak RAZGATLIOGLU

66

1:41.114

2.225

   

17

45

SBK

Jacob GAGNE

72

1:41.200

2.311

   

18

87

STK

Lorenzo ZANETTI

74

1:41.226

2.337

   

19

32

SBK

Lorenzo SAVADORI

54

1:41.411

2.522

   

20

68

SBK

Yonny HERNANDEZ

63

1:41.807

2.918

   

21

52

STK

Alessandro DELBIANCO

58

1:41.982

3.093

   

22

3

SSP

Raffaelle DE ROSA

51

1:43.715

4.826

   

23

154

SSP

Kenan SOFUOGLU

45

1:43.822

4.933

   

24

37

SBK

Ondrej JEZEK

18

1:43.876

4.987

   

25

78

SSP

Hikari OKUBO

64

1:44.471

5.582

   

26

86

SSP

Ayrton BADOVINI

39

1:44.833

5.944

   

27

10

SSP

Nacho CALERO

44

1:45.336

6.447

   
  • Katana05
    Katana05, Reggio nell'Emilia (RE)

    Ma la V4 di Zanetti ha la gomma dietro sgonfia?
  • AlbertoD76
    AlbertoD76, Crevacuore (BI)

    La Kawasaki dimostra che un motore con fasatura tradizionale, una ottima elettronica, può dare ancora degli ottimi risultati sopratutto ai medi regimi e in uscita ti curva dove serve "schiena"
    Ma la Ducati V4 1000cc ha un alesaggio di 81mm?
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