Superbike 2021, fine dei test ad Aragon, al via quelli di Navarra
Terzo ed ultimo giorno di prove per i piloti BMW, Yamaha e Kawasaki sulla pista del Motorland Aragon in Spagna, che tra un paio di settimane ospiterà il primo round del Campionato mondiale MOTUL FIM Superbike. Il meteo e le condizioni della pista che lunedì non erano del tutto favorevoli, sono andati sempre migliorando sino a questo pomeriggio, quando una pista gommata e temperature decisamente miti hanno facilitato il lavoro dei piloti e dei loro meccanici.
Nella giornata di ieri Jonathan Rea aveva fatto segnare il tempo di 1’49”547, dimostrando un grande feeling con la sua nuova Ninja, e facendo intendere che oggi avrebbe dato l’assalto al giro veloce della pista aragonese che già gli appartiene (1’48”7). Il Cannibale non si è smentito, fermando i cronometri su di un fantastico 1’48”528. Oltre al tempo ha destato impressione la facilità con la quale il sei volte campione del mondo ha ottenuto il suo best lap, dimostrando che con questa moto ormai fa quello che vuole. I suoi avversari sono avvisati. Il secondo tempo appartiene ad Alex Lowes, che in questi due giornate ha inanellato 186 contro i 147 del suo compagno di squadra. I due piloti della Kawasaki ora si possono riposare, essendosi dimostrati più che pronti ad affrontare il primo appuntamento della stagione.
C’è ancora del lavoro da fare invece per gli altri piloti che hanno testato le loro moto al Motorland in questi giorni ad iniziare da Razgatlioglu, che anche a causa della positività al covid che gli era stata riscontrata nei test di Barcellona, non ha ancora concluso il proprio programma di lavoro. Il turco, che ha provato nuove soluzioni al freno anteriore, ha fatto segnare il terzo tempo, ma è a un secondo e due decimi da Rea.
In casa BMW regna un discreto ottimismo soprattutto grazie alle ottime prestazioni di Tom Sykes ora più che mai leader dei piloti della casa tedesca. L’inglese è stato autore di un giro in 1’49”857, precedendo (oltre a Chaz Davies che ha concluso i suoi test in Aragona nella giornata di ieri) Eugene Laverty. Il nordirlandese, che è stato il pilota che ha percorso il maggior numero di giri (197), non saliva in moto da circa sei mesi, e si è detto più che felice di essersi trovato molto bene sulla nuova M 1000 RR che il team ufficiale ha portato al Motorland, ed affidato al team RC Squadra Corse che ha così potuto fare il suo debutto in pista. Laverty ha preceduto Andrea Locatelli, Michael Van der Mark e Jonas Folger.
Il Campione del mondo Supersport prosegue il lavoro di adattamento alla nuova categoria, mentre il pilota olandese sembra fare fatica ad adattarsi alla M1000 RR, come ampiamente dimostrato dal suo best lap, ad oltre due secondi dal leader Rea. Folger, che ha sfoggiato per l’occasione sulla sua moto la nuova livrea 2021, ha percorso “soltanto” 116 giri, provando alcune novità che riguardano il telaio della M. Chiude la classifica dei tempi Isaac Vinales, con la Kawasaki privata del team VerdNatura Orelac.
In contemporaneo ai test di Aragon il team Aruba.it Racing Ducati ha iniziato una due giorni di prove sul circuito di Navarra, entrato da quest’anno nel calendario del WorldSBK. Non sono stati comunicati i tempi sul giro di Michael Ruben Rinaldi e di Scott Redding, che hanno impiegato la giornata più che altro per prendere confidenza con la pista, situata in prossimità della citta di Pamplona, nel nord della Spagna. Domani ai due si aggiungeranno il pilota del team GoEleven Chaz Davies e quello del Motocorsa Axel Bassani.
“E’ una pista stretta e diversa da quelle sulle quali corre solitamente la Superbike – ha affermato Rinaldi - Non mancano le buche, ma oggi l’abbiamo imparata ed abbiamo capito come affrontarla, per cui domani faremo un ulteriore passo in avanti non solo per quanto riguarda la pista, ma anche nella messa a punto della nostra V4”.
“E’ stretta e tortuosa ed in alcuni punti assomiglia ad alcune piste del BSB – è stato invece il commento di Redding – Dopo un iniziale periodo di apprendistato, nel pomeriggio ha iniziato a piacermi, e mi sono divertito. E’ un tracciato particolare e anche per questo oggi non abbiamo apportato modifiche importanti alla nostra moto. Inizieremo a farlo da domani”.
I tempi della tre giorni del Motorland Aragon
- Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) 1’48.528 (147 giri)
- Alex Lowes (Kawasaki Racing Team) 1’49.182 (186 giri)
- Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX) 1’49.763 (174 giri)
- Tom Sykes (BMW Motorrad Team) 1’49.857s (187 giri)
- Chaz Davies (Team GoEleven) 1’49.913s (149 giri)
- Eugene Laverty (RC Squadra Corse) 1’50.604s (197 giri)
- Andrea Locatelli (Pata Yamaha with BRIXX) 1’50.702s (172 giri)
- Michael van der Mark (BMW Motorrad Team) 1’50.781s (173 giri)
- Jonas Folger (Bonovo MGM Action) 1’50.815s (116 giri)
- Isaac Viñales (Orelac Racing VerdNatura) 1’51.724s (139 giri)