Siamo certissimi che qualcuno starà già inviandoci i suoi commenti in merito: “arriva l’anti-GS”, “è la copia della Superténéré”, “dove andremo a finire!”, “ridateci l’Africa Twin”, e chissà quanti altri inni di gioia o di dolore rivolti a Mamma Honda.
La quale ha mandato avanti la possente VFR1200, facendo capire chiaramente al mondo che si trattava solo della primogenita di una nuova serie di supermoto con motore V4. E non solo di cilindrata così grossa.

Nei giorni scorsi sono stati pubblicati degli “sketch” relativi a una nuova, fantomatica Honda Crossover, che tutti subito hanno appunto catalogato come “enduro stradale” con una immensa dose di fantasia.
E che serviva a incuriosirci pian piano, come è di moda fare adesso (vedi Triumph con la nuova Tiger 800), ad introdurre due modelli differenti, ovvero la Cross Tourer 800 e, appunto, questa XCross, che dalle dimensioni apparenti dovrebbe  montare il V4 da 1200 cc, diventando così la prima “tutto terreno” (confesso mi devo forzare per definirla così…) con motore a 4 cilindri. Si tratta in effetti di una concept-bike, destinata ad apparire in versione definitiva ai Saloni del prossimo anno. Intanto ce la faranno vedere a Milano, in modo da captare gli umori di un pubblico severissimo e, eventualmente, agire di conseguenza modificando più o meno il tiro.

Con la V4 X Cross, la Honda ci sembra voler ribadire la sua immagine di costruttore che esplora  nuove strade, o che comunque voglia ulteriormente ribadire le sue enormi potenzialità tecniche. In questo caso ci sembra di poter affermare che questa concept potrebbe a buon titolo essere considerata come una sorta di Super Varadero, con tutte le credenziali per andare a tampinare anche le più accreditare super tourer sul loro stesso terreno. Naturalmente con qualche carta in più quando la strada da nera e asfaltata diventa bianca e polverosa. Però, abbiate pietà: non chiamatela “enduro stradale”!  

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