eicma 2010

La novità Honda più attesa: EICMA svela la Crossrunner

- Crossrunner nasce per offrire il meglio di due generi di motociclismo: ha la flessibilità e l’attitudine alla guida sportiva di una naked ad alte prestazioni, bilanciata dalla guida eretta e dall’aspetto rude di una adventure-bike
La novità Honda più attesa: EICMA svela la Crossrunner


La novità Honda più attesa: al Salone di Milano EICMA Honda svela la Crossrunner.
Crossrunner nasce per offrire il meglio di due generi di motociclismo: ha la flessibilità e l’attitudine alla guida sportiva di una naked ad alte prestazioni, bilanciata dalla guida eretta e dall’aspetto rude di una adventure-bike.
Ma Crossrunner va ben oltre.  Questa moto ha infatti un motore V4 da 800cc che rende unica l’esperienza di guida, tanto per i brevi tragitti urbani quanto per le lunghe distanze.
Approfondite indagini di mercato hanno evidenziato che a fronte del gradimento di tanti motociclisti per l’immagine poliedrica delle adventure-bikes, per altri la minore stabilità di questo tipo di moto, dotate di sospensioni a lunga escursione, sella alta e pneumatici semi-tassellati, erano un forte deterrente all’acquisto. Le ricerche hanno quindi messo in evidenza il desiderio dei  clienti per una moto dalla forte personalità, divertente da guidare in tutte le condizioni e per tutto l’anno, sia che si tratti di un rapido trasferimento in città che di un lungo viaggio su grandi distanze.
Il Crossrunner risponde a tutte queste esigenze, e lo fa offrendo al pilota un’esperienza di guida versatile.

Progettazione e Sviluppo

Stabilità e facilità d’uso erano i due obiettivi prioritari quando fu avviato il progetto del Crossrunner. Il team di progettazione ha sempre lavorato focalizzandosi sul risultato finale desiderato: creare una moto dalle grandi prestazioni ma equilibrata, grazie a un livello superiore di gestibilità, per offrire a piloti di qualsiasi livello di abilità un’esperienza di guida entusiasmante. Gli aspetti pratici sono stati tenuti in grande considerazione, ma il Crossrunner stupisce per la posizione di guida comoda ed eretta che esalta le sensazioni offerte da velocità, accelerazione e angolo di inclinazione in curva.
I prototipi del Crossrunner hanno sostenuto oltre 120 sessioni di test in galleria del vento, con lo scopo di ottimizzare la gestione dei flussi d'aria massimizzando la stabilità. Il risultato finale di questo intenso lavoro sull’aerodinamica è dato da una precisione di guida pressoché perfetta a qualsiasi andatura. Allo stesso tempo lo studio dei flussi d’aria ha contribuito a plasmare la forma della carenatura multistrato, regalando al Crossrunner uno splendido look da vera trend-setter.
Il controllo da parte del pilota è enfatizzato dall’ampio manubrio che massimizza la manovrabilità, caratteristica che conferisce al Crossrunner un’incredibile feeling con l’avantreno, anche ai più piccoli impulsi sul manubrio.

Ma a bordo del Crossrunner anche il comfort del passeggero ha grande importanza. La sua porzione di sella presenta infatti un ridotto dislivello rispetto a quella del pilota in modo da rendere facile salire e scendere dalla moto, massimizzando al contempo la protezione dal vento e creando una rassicurante sensazione di unità tra chi guida e chi siede dietro. In questo modo durante il viaggio in coppia si crea un movimento armonico che favorisce un’esperienza di guida molto più fluida.

Questa nuova moto offre una soluzione innovativa anche per quanto concerne una delle caratteristiche da sempre fondamentali per il successo di un nuovo modello: il motore. La maggior parte delle sport-tourer utilizza infatti motori a quattro cilindri in linea, mentre quasi tutti i modelli adventure montano propulsori bicilindrici. Ciò ha rappresentato un’interessante opportunità per il team di progettazione del Crossrunner.
Il Crossrunner è stato quindi equipaggiato con un poliedrico e vigoroso motore V4 da 800cc messo a punto per la guida versatile richiesta a una moto multiuso. L’erogazione elastica e la potenza elevata ma facile da sfruttare permettono al pilota di guidare con ritmo naturale e fluido, un’andatura peraltro sempre apprezzata dal passeggero.

Caratteristiche principali


- Motore da 782cc V4 di 90°, con distribuzione bialbero e raffreddamento a liquido, caratterizzato da una curva di potenza lineare e da un’erogazione di coppia eccellente a tutti i regimi.
- Il sistema di scarico basso 4 in 2 in 1, consente un posizionamento basso della sella per il passeggero, ha un attraente design, permette un’eccellente inclinazione in curva ed emette un coinvolgente sound da vero V4.
- Posizione di guida naturale e proattiva tipica di una naked combinata con la spaziosità, il comfort e la robustezza di un modello adventure.
- Manubrio alto e largo per una risposta immediata ai comandi impartiti dal pilota.
- Sella bassa del passeggero disegnata per garantire una facile salita e discesa dalla moto, oltre a un ottimo riparo dal vento grazie alla vicinanza al pilota che determina anche un piacevole feeling di protezione e sicurezza durante il viaggio.
- Strumentazione regolabile posizionata per offrire sempre la massima visibilità. Comprende tachimetro digitale LCD, doppio contakm parziale, indicatore della temperatura di raffreddamento e della temperatura esterna, contagiri analogico e orologio.
- Sistema VTEC Honda con fasatura delle valvole ridefinita per combinarsi a mappature di iniezione e accensione studiate per garantire un’erogazione lineare e progressiva, una coppia generosa e un controllo sempre preciso dell’erogazione.
- Telaio a doppio trave in alluminio dalla rigidità eccellente.
- Forcella a cartuccia HMAS da 43 mm per un controllo ottimale dell’avantreno e un eccellente feeling di guida.
- Monobraccio Pro-Arm in alluminio pressofuso, con leveraggio progressivo Pro-Link e ammortizzatore HMAS a gas regolabile in estensione e nel precarico molla per una perfetta combinazione di comfort e controllo.
- Sistema di frenata combinata ad alte prestazioni con ABS di serie per un’azione frenante efficace e sicura su qualsiasi percorso.

Styling


Il team di progettazione europeo che ha creato il concetto di moto da cui è scaturito il Crossrunner ha avuto l'opportunità di progettare un veicolo che rispondesse alle esigenze di guida del nuovo decennio. Il Crossrunner doveva essere eccitante da guidare e allo stesso tempo facile da manovrare, mentre la linea doveva enfatizzare questa sua versatilità.
Grande enfasi è stata posta anche sul comfort, sia per il pilota che per il passeggero. Ed essenziale è stata la volontà di trasferire all’utente finale una percezione di estrema qualità ed elevato livello delle finiture, nel più puro rispetto della tradizione Honda.
Il solido look da adventure-bike del Crossrunner è stato reso ancora più evidente dal manubrio alto e largo per conferire al pilota una posizione in sella eretta e con le braccia confortevolmente flesse, garantendo al contempo perfetta visibilità sia anteriore che posteriore.

Per poter posizionare il passeggero su una porzione di sella bassa e piatta, è stata scelta una configurazione ribassata 4 in 2 in 1 per il sistema di scarico, al posto del preponderante design sottosella attuale. Questa soluzione consente una disposizione del silenziatore pulita ed esteticamente gradevole, una grande silenziosità di marcia ma al tempo stesso anche la diffusione del gradevolissimo sound tipico del motore V4, garantendo inoltre ottime possibilità di inclinazione in curva.
Tutte le informazioni di bordo sono fornite dalla completa strumentazione flottante, posizionata in alto per offrire sempre la massima visibilità. Questa soluzione determina inoltre una piacevole sensazione di ariosità dell’insieme contribuendo alla resa estetica complessiva.

Colorazioni

Il Crossrunner farà il suo debutto europeo in tre varianti di colore:
- Graphite Black / Moonstone Silver Metallic
- Pearl Fadeless White / Bullet Silver Metallic
- Candy Blazing Red / Moonstone Silver Metallic

Motore


Le caratteristiche dei collaudati propulsori V4 Honda sono ormai leggendarie. La moderna architettura del propulsore offre una curva di potenza fluida con eccellenti valori di coppia disponibili dai regimi più bassi fino all’intervento del limitatore, il tutto accompagnato dal caratteristico sound di scarico tipico di questa configurazione.
Per garantire una spinta corposa alle basse velocità e allo stesso tempo un picco di potenza elevato agli alti regimi, è stato appositamente messo a punto per il Crossrunner il rivoluzionario sistema VTEC Honda. Questa tecnologia offre la fasatura variabile delle valvole per ottimizzarne il grado di apertura, una caratteristica unica nel panorama del mercato motociclistico.
I progettisti di questa nuova splendida moto tuttofare hanno lavorato intensamente per ottimizzare il sistema, rendendolo ancora più sofisticato. Il feeling sul comando del gas, uno degli obiettivi primari di progettazione e che ha richiesto un lungo lavoro di messa a punto, è estremamente lineare, tale da esaltare la sensazione di controllo del pilota.

Il risultato è un’erogazione della potenza lineare e progressiva, con una coppia vigorosa a tutti i regimi grazie all’accurato controllo su tutti i parametri di funzionamento: giri del motore, posizione del comando gas e marcia inserita.
Per arrivare a un risultato di questa portata i progettisti Honda hanno sperimentato oltre 30 diverse forme e lunghezze dei cornetti di aspirazione prima di arrivare alla messa a punto ottimale.

Il motore V4 di 90°, con distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro e cubatura di 782cc è di tipo superquadro con alesaggio e corsa rispettivamente di 72,0 x 48,0mm, un valore che assicura un efficiente riempimento dei cilindri a qualsiasi andatura. Raffreddato a liquido, prevede un preciso cambio a sei rapporti, una morbida frizione in bagno d'olio e una affidabile trasmissione finale a catena.
Un vantaggio ulteriore derivante dalla massimizzazione dell’efficienza dell’erogazione di coppia e  potenza è il miglioramento dei consumi, che ha determinato un’autonomia pari a 328 km sfruttando i 21 litri di capacità del serbatoio.

Ciclistica


Un motore versatile richiede una ciclistica dalla medesima attitudine. Il Crossrunner risponde a questa esigenza con un collaudato telaio a doppio trave in lega d’alluminio che offre tutta la rigidità necessaria a soddisfare le esigenze di piloti con qualsiasi livello di esperienza.
Questo telaio di derivazione sportiva fa parte dell’eccezionale valore aggiunto del Crossrunner. Il suo design permette un’altezza del cannotto di sterzo inferiore rispetto agli standard delle adventure-bike classiche, conferendo all’insieme un livello di rigidità molto superiore. E le due travi in lega d’alluminio che stringono il compatto propulsore offrono inoltre livelli di rigidità laterale superiori rispetti ai diffusi telai tubolari in acciaio delle naked.
In linea con questa concezione di prestazioni ad ampio spettro di sfruttabilità anche le sospensioni del Crossrunner risultano ugualmente adattabili e perfettamente idonee a stili di guida molto diversi.
All’anteriore, la forcella a cartuccia HMAS con steli da 43 mm fornisce un assorbimento perfetto delle asperità e un feedback eccellente al pilota. Il retrotreno è a sua volta gestito nel modo più efficiente dall’articolazione progressiva Pro-link, collaudata nelle competizioni, e da un ammortizzatore HMAS caricato a gas, regolabile nel precarico della molla e in estensione. Sia la sospensione anteriore che la posteriore assicurano la massima versatilità, in armonia con l’indole tuttofare del Crossrunner.

Freni


Con l’ABS combinato di serie, il sistema frenante con triplo disco si rivela non solo potente, ma anche assolutamente sicuro e gestibile su qualsiasi tipo di fondo. All’anteriore i dischi flottanti da 296 mm sono azionati da pinze a quattro pistoncini, mentre al posteriore è presente un disco singolo da 256 mm con una pinza a due pistoncini che assicura un controllo preciso.
Un lavoro di messa a punto estremamente accurato nella scelta del rapporto fra il pistoncino delle pompe e il diametro dei pistoncini delle pinze determina inoltre un’eccellente feeling del pilota con l’impianto frenante, per un controllo millimetrico di qualsiasi decelerazione, dalla più soft alla più impegnativa.

Accessori Disponibili a Richiesta

Per il Crossrunner è disponibile una vasta gamma di accessori personalizzati. Progettati contestualmente a questo nuovo modello, ne rafforzano styling, comfort e versatilità.
Gli accessori comprendono:
- Set di borse laterali da 29 litri. Si aprono con la chiave di contatto, sono di forma aerodinamica e facilmente estraibili. Quella sinistra ha una capacità sufficiente per un casco integrale.
- Elegante bauletto portaoggetti da 31 litri con serratura e sistema di montaggio a estrazione rapida. Il bauletto è in grado di contenere un casco integrale e altri oggetti.
- Poggiaschiena da fissare al coperchio del bauletto per offrire maggiore comfort al passeggero.
- Resistenti borse interne in nylon per il bauletto portaoggetti e per le borse laterali. Di colore grigio chiaro e con logo Honda, le borse sono dotate di cinghie e maniglie. Inoltre, per maggiore praticità, le borse interne in nylon sono dotate di zip per un più facile accesso.
- Cupolino rialzato dedicato ai piloti più alti di statura per una migliore protezione aerodinamica.
- Kit manopole riscaldate in linea con il design compatto del Crossrunner, dotate di controllo integrato per il massimo comfort.
- Set di deflettori per la carenatura che offrono una protezione superiore dal vento.
- Cavalletto centrale per semplificare le operazioni di manutenzione ordinaria e rendere più sicuro il parcheggio soprattutto sulle superfici irregolari.
- Presa da 12V CC per alimentare dispositivi elettrici.
- Telo protettivo in tessuto impermeabile ma traspirante, per consentire una corretta asciugatura della moto anche se parcheggiata. È incluso un cordino per assicurare il telo al veicolo. Sul lato anteriore sono inoltre presenti due fori per l'uso di un antifurto meccanico a U.
-  Lucchetto a U e sistema antifurto Averto. L’allarme è dotato di sirena da 118dB, il sensore di manomissione ha 8 gradi di sensibilità ed è dotato di modalità sleep per evitare che si scarichi la batteria. Connettori e pre-cablaggio sono compresi.

  • asvetty
    asvetty, Roma (RM)

    Non si capisce !!!

    in effetti è vero, vederle dal vivo e magari provarle è sicuramente un modo per dare giudizi personali piu' completi.
    a volte pero' le aspettative da case importanti come la honda sono maggiori di quanto si possa immaginare, poi non tutti sono daccordo...

    io credo che la maggior parte di chi va in moto, voglia anche emozionarsi e qualcuno sa a cosa mi riferisco,siamo nostalgici (spesso) e ci ricordiamo di moto che ci hanno emozionato anche solo a guardarle..

    honda in particolare, ma i jap sono sempre molto presuntuosi e perfezionisti, lo si vede nelle cure dei particolari e l'uso delle grandi novita' tecnologiche...
    io mi sarei accontentato di una enduro tipo GS magari motardona come ktm supermoto in varie versioni, con quel (ribadisco) VTR 1000 bicilindrico, aggiornato nell'elettronica e che si "sente" come un bicilindrico...con tutte quelle normative sui decibel,mi sembra di sentire il rumore della mortificazione, e il v4 credo ne sia la conferma..
    , ma quasi tutti i 4 cilindri ormai....
  • username__353554
    username__353554, Castelnuovo Rangone (MO)

    tutti designer...

    La moto puo' piacere o non piacere. E questo lo accetto. Anche le critiche con finalita' costruttive le accetto piu' che volentieri. Ma certe critiche buttate li' solo per il gusto di farlo e soprattutto senza nessun rispetto per il lavoro alltrui, mi danno molto fastidio. Darei molto volentieri in mano a certe persone, foglio e penna, per vedere che moto sarebbero in grado di disegnare loro...FENOMENI del design !!
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