In attesa che i motori si riaccendano e che si torni a parlare di quello che succede in pista, Schwantz mette a tacere diverse illazioni raccontando la sua verità (citando fatti e date, con documenti a conferma) rispetto alla querelle con il Circuit of the Americas che negli ultimi tempi è balzata agli onori della cronaca. Il suo racconto è talmente dettagliato ed inoppugnabile che ci limitiamo a proporvi qui la traduzione del testo che trovate nell'originale inglese sul sito della sua scuola di pilotaggio (in foto, il Campione del mondo 500 1993 impegnato in una sessione dei suoi corsi).

«La scorsa settimana il Circuit of the Americas (CotA) ha diramato una dichiarazione insinuando che io non abbia avuto parte nel portare la MotoGP ad Austin. A differenza di altre persone coinvolte in dispute con il CotA sono libero di dire quello che penso. Permettetemi di fare chiarezza: io sono il motivo per cui la MotoGP verrà in Texas, e nessuna fra le persone attualmente legate al CotA ha avuto nulla a che spartire con il design del circuito. Le prove a sostegno di questi fatti non mancano.

La risposta di Laguna Seca alla caduta di stile del CotA: un invito personale per Schwantz!

Il 2 febbraio 2011, il CEO Dorna Carmelo Ezpeleta mi ha mandato una lettera confermando che la mia compagnia, 3FourTexasMGP, era 'la sola detentrice dei diritti per la MotoGP nello stato del Texas per gli anni dal 2013 al 2022.' Il 3 febbraio 2011, il controllore dei conti del Texas Susan Combs ha mandato una lettera a me e al Signor Ezpeleta confermando che il Gran Premio della MotoGP in Texas sarebbe stato ricompreso nei fondi statali afferenti all'Event Trust Fund del 2013.

In quella lettera la Combs spiegava che il finanziamento sarebbe stato diretto a 3FourTexasMGP, 'detentore dei diritti per tutti gli eventi legati alla MotoGP in Texas.' Il 12 aprile 2011, su richiesta della stessa controllore dei conti, è stata indetta una conferenza stampa annunciando che la MotoGP sarebbe passata in Texas. Infine, il 22 luglio 2011 il Signor Ezpeleta ha scritto alla Combs sostenendo che 'sia io che Kevin (Schwantz) siamo sicuri che il successo dei nostri eventi in Texas sarà fantastico - sia per il Texas che per la MotoGP.'

Ho investito troppo tempo e soldi negli ultimi cinque anni su questo progetto - aiutando anche la controllore dei conti durante la sessione legislativa del 2011 nonché il CotA per trovare fondi - per poter permettere che questo processo di disinformazione vada avanti. Il tentativo da parte del CotA di minimizzare il mio coinvolgimento nell'evento della MotoGP ad Austin è sciocco, ma alcune delle altre azioni del gruppo potrebbero sforare in qualcosa di molto più serio. Sono convinto che, così come avvenuto per la F1, stiano cercando di riscrivere la storia nel tentativo di ottenere finanziamenti da parte del Texas Event Trust Funds»