DopoGP di Gran Bretagna a Silverstone: Aprilia, finalmente! [VIDEO]
Aleix Espargaro: 10
Bagnaia fa il lavoro più delicato, guida la gara nelle difficili condizioni della pista, all’ultimo giro pizzica il verde e la fa franca. Mentre Espargaro sfrutta un vantaggio tecnico questa volta evidente: grande Aprilia, grandi Ducati e KTM. L’errore di Bezzecchi (in pole e con tanta consistenza) in frenata è imputabile all’aerodinamica? Perché Alex Marquez, vincitore della gara sprint sabato, si è fermato la domenica? Cosa è successo tra Marc Marquez e Bastianini?
Con lo Zam e con l’Ing proveremo a indagare sulla crisi infinita di Marc: lo rallenta così tanto la condizione fisica o la scarsa motivazione? Le giapponesi, Quartararo, la Yamaha, Rins in arrivo al posto di Morbidelli, ci sono le basi per ritrovare il filo, nel team di Jarvis?
E ancora: la rimonta incredibile del talento Alonso in Moto3 (da ultimo a primo!), la prima vittoria in Moto2 di Aldeguer pilota di Luca Boscoscuro, le classifiche mondiali. E le prospettive per la prossima gara: il GP d’Austria del 19 e 20 agosto.
Non perdete l’appuntamento di questa sera alle 18, sul sito e sul canale YouTube di Moto.it!
Nel 1985 Spencer fa una stagione che lo ha fatto rientrare
di diritto tra i grandi di tutti i tempi conquistando i titoli mondiali della
250 e della 500.
4 maggio 1986, GP di Spagna, prima gara del Motomondiale che
si svolge sul circuito di Jarama.
Spencer conquista la pole. Al via parte al comando e stacca
tutti, come suo solito, ma al 13° giro il colpo di scena: pur essendo
abbondantemente in testa alla gara rientra direttamente al box. Gli era
scattato qualcosa in testa che nessuno riuscirà poi mai a spiegarsi.
Al successivo GP d’Austria annuncia il ritiro dalle
competizioni.
6 agosto 2023, Bagnaia sul verde?
La regola relativa all'uscita dai track limits all'ultimo
giro di una gara recita che il pilota autore della violazione deve
"cedere la posizione al pilota o ai piloti direttamente in lotta con
lui". Testuale. L'assenza di riferimenti cronometrici relativi al distacco
entro cui un pilota inseguitore è considerato "in lotta" rende
l'applicazione della regola discrezionale. Chiaramente, se un pilota esce
dai track limits all'ultimo giro e il primo inseguitore è a 3 secondi, è
evidente che non debba esserci penalità. Ma se il distacco è inferiore al
secondo, entra in gioco una componente discrezionale piuttosto rilevante.
Nel caso specifico Bagnaia-Binder si potrebbe
ipotizzare che il distacco tra i piloti, come di fatto è poi avvenuto, rendesse
impossibile a tre curve dal traguardo un attacco di Binder su Bagnaia.
Pertanto Binder, secondo questa lettura, non sarebbe stato in lotta con Pecco a
prescindere dal fatto che Pecco abbia superato o meno i track limits.
In conclusione: la questione poteva essere risolta con
l'applicazione del regolamento, prescindendo dal controllo dell'attivazione dei
sensori.
Agli austriaci è stato detto che i sensori posti fuori dal
cordolo non si sono attivati poiché è l’unico modo di azzittire certi austriaci
che come è risaputo non riuscirebbero mai a concepire che un giudice possa
emettere un verdetto in cui entra in gioco una componente discrezionale.
Fine della polemica.
Nota di demerito per i commentatori sky che hanno ignorato i tre piloti di Noale protagonisti assoluti della gara di domenica