Enea Bastianini e il Team Gresini verso Mandalika
A Losail ha sbalordito tutti, andando a prendersi una vittoria incredibile e che probabilmente resterà nella storia del motociclismo. Adesso, però, dopo la lunga festa che ha celebrato il successo, Enea Bastianini è voluto tornare nei panni del giovane pilota di un team privato e neonato. E, magari con la complicità pure di un po’ di scaramanzia, ha voluto mettere le mani avanti in vista del GP di Indonesia.
Nessuna aspettativa particolare in un circuito che conosce poco e con una moto che, comunque, non è l’ultima Desmosedici uscita da Borgo Panigale. “Veniamo da una gara incredibile in Qatar – ha detto - Sarà dura ripetere quella prestazione. Durante i test abbiamo avuto un buon ritmo a Mandlika. Tuttavia, non so cosa aspettarmi dopo il rinnovo dell'asfalto. Anche le gomme saranno diverse rispetto ai test, motivo per cui dobbiamo aspettare e vedere".
Stesse parole le ha usate anche il suo compagno di squadra, Fabio DiGiannantonio, che a Losail ha corso la sua prima gara in MotoGP: “Vado in Indonesia con più conoscenza. Ora so come programmare correttamente una gara, ma ovviamente siamo solo all'inizio del nostro viaggio e devo migliorare un po' alla volta e continuare ad imparare".