MotoGP

La MotoGP 2021 secondo Jorge Lorenzo: "Miller per il GP, Mir per il titolo, ma Morbidelli si è nascosto"

- Il cinque volte campione del mondo, dal paradiso alle Maldive del Baglioni Resort, ha analizzato i riferimenti dei test di Losail, azzardando anche qualche pronostico
La MotoGP 2021 secondo Jorge Lorenzo: Miller per il GP, Mir per il titolo, ma Morbidelli si è nascosto

Jack Miller e la sua Ducati sono i favoriti per la vittoria del primo GP di stagione, il 28 marzo in Qatar, ma Joan Mir resta il favorito per il titolo mondiale. Ne è convinto Jorge Lorenzo che, ieri, s’è cimentato su Instagram in un pronostico a tutto campo sul futuro prossimo e su quello più lontano. Partendo, chiaramente, dai riferimenti offerti dai test in corso in questi giorni sul circuito di Losail e ricorrendo anche ad una grafica da influencer navigato.

Il cinque volte campione del mondo, come da sempre nel suo stile, è andato dritto ai punti d’interesse, dicendo la sua su tutto, in maniera netta e schematica. Già detto di Miller (con cui in questi giorni ha anche avuto un battibecco social dopo lo sfottò a Cal Crutchlow) e di Mir, il maiorchino ha toccato anche l’argomento Valentino Rossi. “Potrà avvicinarsi ancora ai primi”. Quasi una profezia visto che poi, ieri, il nove volte campione del mondo è sceso per la prima volta in carriera sotto il muro dell1,54 sul circuito del Qatar con la sua Yamaha M1 del Team Petronas.Positivo il giudizio anche sul compagno di squadra di Rossi, Franco Morbidelli, definito come il pilota che si è nascosto di più per non mostrare tutto il proprio potenziale agli avversari. Quanto al miglior ritmo mostrato nei test di Losail, invece, per Jorge Lorenzo ad essere una spanna sopra a tutti è Jack Miller, con Ducati nei panni del team più forte e il ruolo di “sorpresa” che è toccato a Pol Espargarò. “Non mi aspettavo – ha scritto Lorenzo – che Pol Espargarò riuscisse ad essere il migliore della Honda già al suo esordio con la RC213V. Bravo!”.

Complimenti, quelli fatti al compagno di squadra di Marc Marquez, che JL99 non ha riservato invece a Jorge Martin: “La Ducati è una moto potente e aggressiva, manca ancora un po’ di esperienza per sfruttarla nel giro secco”. Inevitabile anche uno sguardo a Yamaha e al team Monster Energy, con cui Lorenzo ha vinto i suoi tre titoli in MotoGP: “Quartararo ha dimostrato di avere un ottimo passo. Forte. Vinales, invece, è andato fortissimo, ma speriamo riesca a trovare la serenità giusta e il migliore spunto per ripetere in gara quanto di buono fatto nei test”.

Nessun cenno, quindi, alla possibile rivalità tra i due portacolori di Yamaha, come invece fatto per Suzuki: “Joan Mir resta il mio favorito per la vittoria del titolo mondiale – ha scritto Jorge Lorenzo – Ma Alex Rins ha dimostrato di sapergli essere molto vicino. Quest’anno vedremo grandi battaglie per affermare il comando in Suzuki”. Infine, quanto ai team, Lorenzo si è detto “deluso dalla KTM, con Miguel Oliveira che resta comunque il migliore” e convinto che, invece, il team più forte sia ancora quello portato in pista dalla Ducati.

  • francesco.giuliani5644
    francesco.giuliani5644, L'Aquila (AQ)

    Una disamina lucida, oggettiva e autorevole. Un pilota schietto, che non ha mai avuto paura di esternare il suo giudizio, nonostante questo in alcune occasioni, sia stato scomodo da gestire.
    Nell'epoca del politicamente corretto a tutti i costi, una persona coraggiosa che va avanti per la sua strada, fregandosene dello share.
    Un giudizio tecnico, peraltro assolutamente libero dall'essere influenzato, dagli scambi di battute degli ultimi giorni.
    Per quanto mi riguarda, il motociclismo, ha perso un talento immenso, un grandissimo campione, che tanto ancora potrebbe dare a questo sport.
  • Fabio Ricci1
    Fabio Ricci1, Gambassi Terme (FI)

    Mah,mi piacerebbe anche a me ,essere alle Maldive e parlare o sparlare della motogp e dei suoi interpreti (anche se ogni tanto la fa fuori dal vaso )
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