Un passo costante, una prova di maturità. Nelle dichiarazioni di inizio stagione aveva detto che il primo obiettivo era raggiungere un podio in Moto2: obiettivo centrato al primo tentativo e nel modo migliore. Celestino Vietti ha vinto con distacco il GP del Qatar battendo Canet e Lowes.

Alla fine il pilota classe 2001 ha staccato Canet di oltre 6 secondi. Il piemontese ha girato in 1.59 basso firmando anche il giro veloce, oltre alla pole: il weekend perfetto.

Ai piedi del podio A.Fernandez, l’italiano Tony Arbolino, partito secondo e autore di un’ottima gara sempre nel gruppetto dei piloti che lottavano per la terza posizione. Sesto Ogura.

Esordio “normale” per un pilota che finora ha dimostrato di essere speciale: Pedro Acosta. Lo spagnolo classe 2004 è partito male dalla decima posizione, scivolando nelle retrovie e riuscendo a risalire fino alla 12esima.

Gli altri italiani: Fenati 15esimo, Corsi 17esimo, Zaccone 22esimo, Antonelli 26esimo.

I tifosi italiani e la VR46 festeggiano due vittorie italiane su due.