MotoGP 2018. I temi del GP d'Austria
Zeltweg – Dieci gare fatte, nove da disputare. Marquez ha quasi due GP di vantaggio (49 punti) su Rossi, 68 su Dovizioso, galvanizzato dal successo di Brno e 78 su Lorenzo, anche lui molto motivato. Ecco, alla vigilia del GP d’Austria, quali potrebbero essere i temi della gara di Zeltweg
DUCATI IMBATTUTA
Da quando si è tornati a correre su questo tracciato, dal 2016, la Ducati è imbattuta: due anni fa fu Andrea Iannone a vincere, l’anno scorso Andrea Dovizioso. Reduce dalla doppietta di Brno, è inevitabile considerare la Ducati come la moto da battere, ma non sarà così facile ripetersi, considerando che nel 2017 Marquez perse la gara solo all’ultima curva, dopo una sfida entusiasmante con Dovizioso. Oggi la Honda è più competitiva di 12 mesi fa, quindi…
TANTE ACCELERAZIONI: YAMAHA IN DIFFICOLTA’
Presumibilmente, invece, sarà una gara molto complicata per la Yamaha, che soffre tanto in accelerazione: qui ce ne sono tantissime. Nei test di Brno, non sono stati fatti passi in avanti significativi: qualche piccolo miglioramento, ma non tale da tenere testa a Honda e Ducati. Questo, perlomeno, sulla carta.
CONSUMO CARBURANTE
Dopo il circuito di Motegi, quello di Zeltweg è il tracciato più selettivo per i consumi, così elevati da dover essere gestiti al meglio nei calcoli delle prove e con i controlli elettronici. Una variabile che può incidere sul risultato finale.
PIOGGIA
Il meteo è incerto, c’è anche la possibilità della pioggia. Su questa pista, la MotoGP non ha mai girato con l’acqua e non ci sono quindi dati a disposizione: tutti partirebbero da zero. L’unico turno bagnato qui a Zeltweg è stata effettuato con la Moto2 nel 2017 e i piloti caddero a ripetizione. Potrebbe essere una situazione molto delicata.