MotoGP 2019, Lorenzo: "Ero troppo eccitato"
MONTMELO’ - Si può criticare Jorge Lorenzo per mille motivi, può essere considerato simpatico o antipatico, ma la sua onestà e sincerità non devono e non possono essere messe in dubbio. Lorenzo è un pilota corretto e un ragazzo “limpido”, non è uno che cerca scuse. Dice quello che pensa, senza secondi fini: il suo errore al secondo giro è stato enorme, ma quello che ha detto nel dopo corsa è assolutamente apprezzabile. Il pilota Lorenzo esce male da questo GP, l’uomo può andare in giro a testa alta.
“Sono partito molto bene, sono riuscito a recuperare subito parecchie posizioni. Mi sentivo molto bene sulla moto; uscendo dalla nove, Vinales ha chiuso un po’ il gas per non stare troppo vicino a Marquez, io ho preso la scia e ho cercato di superare Maverick, ma l’ho fatto nel momento e nel posto sbagliato, perché quella è una curva “aggressiva”, dove ci sono sempre tanti contatti e spesso ci sono degli incidenti. Era capitato a me con Iannone nel 2016 (allora Andrea venne penalizzato partendo ultimo nel GP successivo, NDA), si vedono spesso contatti in tutte le categorie. Forse ero troppo eccitato di essere lì, in quella posizione, e di essere veloce. Non ho fatto nessuna pazzia, ma davanti a me c’erano troppi piloti, non l’ho tenuto bene in considerazione. Vedevo la Ducati di Dovizioso avvicinarsi sempre di più e per non prenderlo ho frenato più forte e si è chiuso l’anteriore. Purtroppo può capitare. La cosa più brutta non è la mia caduta, ma quella di altri tre piloti, alcuni in lotta per il campionato, mentre io non ho niente da perdere. Purtroppo quel tipo di curva crea e creerà sempre problemi”.
Sei andato a scusarti nel box Yamaha e in quello Ducati: le tue scuse sono state accettate?
“Mi sono scusato perché è giusto farlo e lo dovevo fare. Ma capisco anche che le scuse possano non essere accettate in quel momento”.
Marquez ha detto che l’errore è tuo, ma anche che Dovizioso e Vinales erano un po’ fuori traiettoria.
“Come sempre in questi casi, le opinioni sono differenti, ognuno ha la sua idea. Quella è una curva a imbuto e questi incidenti possono capitare: il mio errore è stato non tenere in considerazione questo aspetto, in quel punto devi essere più concentrato. Rossi ha detto più o meno le mie stesse cose su quella curva, ma la colpa è mia. Ho parlato con Dovizioso, mi sono scusato, così come l’ho fatto con Vinales, ma capisco bene la sua reazione, anch’io ho reagito così in passato”.
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MAXPAYNE IT, Fusignano (RA)Sento gente difendere Lorenzo con le scuse più assurde. Gente, era lui dietro, era lui che inseguiva, e chi è davanti ha sempre ragione, vi piaccia o meno. Funziona così da sempre per chi non lo sapesse. Per strada se vi tamponano quindi ha ragione chi arriva da dietro, perché voi siete in mezzo.... Ma vala' che di cavolate la gente ne spara pur di difendere l'indifendibile. Lo stesso Lorenzo ha chiesto scusa per l'errore!
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gavo73, Bentivoglio (BO)E poi non dimentichiamo quando stese pedrosa e il Dovi, e non scordiamo cosa diceva del sic. Ha ammesso il dispiacere, e l'unico che gode è stato Marquez, baciato, protetto dalla fortuna, dalla dorna, da San Michele, da San Giovanni, da San Pietro, da San puig, e San ezpeleta e Honda sun.