MotoGP 2020. Fabio Quartararo conquista la pole del GP di Francia
Qualifiche ritardate: durante le FP4, la KTM di Miguel Oliveira perde olio in pista e la sessione viene fermata a lungo dalla bandiera rossa per pulire la pista. Sistemato l’inconveniente, le qualifiche si sono svolte in maniera regolare e, come previsto, la pole è stata conquistata da un velocissimo Fabio Quartararo.
“Sono molto contento. Ho un ottimo passo e avevo fiducia anche ieri, nonostante fossi lontano. Sapevo dove migliorare e oggi l’abbiamo fatto. Qui nel 2019 Miller e Petrucci erano andati molto forte, bisognerà essere pronti nei primi giri” ha dichiarato Quartararo, alla nona pole in MotoGP. Fabio ha sintetizzato perfettamente la situazione: se riuscirà a scattare bene e a rimanere davanti nei primi giri, difficilmente è battibile, perché il suo passo è di gran lunga il migliore. Ma per arrivare alla prima curva c’è un po’ di strada da fare ed ecco che le Ducati potrebbero sfruttare il motorone.
“Mi sento abbastanza forte, ho un buon passo con le gomme usate. Abbiamo fatto un ottimo lavoro: siamo arrivati vicino alla pole, sono molto soddisfatto” sorride Jack Miller, competitivo da venerdì mattina in tutte le condizioni: sta andando bene, può essere efficace anche in gara. Così come un ritrovato Danilo Petrucci.
“Sono ormai tre anni che faccio la prima fila a Le Mans. Sapevo di avere una buona opportunità, non ci sono lunghi rettilinei e sfrutto meglio le qualità della mia moto. Ho fatto un gran giro, ce la giochiamo domani” dice determinato a salire sul podio come gli è già riuscito due volte su questo tracciato. E’ tutto un altro Danilo rispetto a quello opaco delle gare precedenti: a Barcellona sembra aver ritrovato la strada giusta e domani può giocarsi il podio.
Passo in avanti per Dovizioso
Rimanendo in Casa Ducati, se lo può probabilmente giocare anche Andrea Dovizioso, sesto, dopo essere stato finalmente protagonista nei 15 minuti cronometrati. Dovi è stato anche secondo, poi è retrocesso, ma ha mostrato grande vitalità: decisamente più in forma rispetto a Barcellona. Nelle FP4 Andrea ha girato solo con le gomme usate: tempi un po’ alti rispetto a Quartararo, ma con gli altri se la può giocare. Così come se la può giocare Pecco Bagnaia, settimo dopo essere passato dalla Q1 (come Petrucci): avendo una sola gomma a disposizione, Pecco è rimasto in pista anche dopo aver fatto il primo giro veloce (era secondo), per poi essere rallentato da Oliveira, con il quale si è arrabbiato moltissimo. Partirà settimo, ma il passo in avanti rispetto a ieri è stato grande: bravo Pecco, anche in questo caso mostra solidità dopo un venerdì difficilissimo.
Yamaha, solo Quartararo
Dopo aver messo quattro piloti ai primi quattro posti nelle FP4, la Yamaha ha conquistato la pole, ma ha faticato con tutti gli altri: Maverick Vinales è quinto - e considerando che lui dice che con la Yamaha se non parti in prima fila non vai da nessuna parte, la sua gara è già pesantemente compromessa -, Valentino Rossi decimo e Franco Morbidelli 11esimo. Tutti e tre hanno un ottimo ritmo, ma non sarà facile recuperare.
Mir dalla quinta fila
Attenzione, perché la gara potrebbe diventare molto improntate in ottica mondiale: mentre Quartararo va fortissimo, Joan Mir fatica come mai in questa stagione: “Non ha fiducia nell’anteriore” sintetizza le sue difficoltà il team manager Davide Brivio per spiegare Mir, solo 14esimo. Considerando che anche Alex Rins, caduto due volte, è molto indietro, ecco che si può dire che questa volta la Suzuki è in difficoltà.
Classifica
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Data e ora | Distanza 1st/Prev. |
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1 | 20 | Fabio QUARTARARO | FRA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 312.6 | 1'31.315 | |
2 | 43 | Jack MILLER | AUS | Pramac Racing | Ducati | 314.5 | 1'31.537 | 0.222 / 0.222 |
3 | 9 | Danilo PETRUCCI | ITA | Ducati Team | Ducati | 312.6 | 1'31.674 | 0.359 / 0.137 |
4 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda CASTROL | Honda | 317.5 | 1'31.686 | 0.371 / 0.012 |
5 | 12 | Maverick VIÑALES | SPA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 311.6 | 1'31.719 | 0.404 / 0.033 |
6 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 317.5 | 1'31.722 | 0.407 / 0.003 |
7 | 63 | Francesco BAGNAIA | ITA | Pramac Racing | Ducati | 319.6 | 1'31.752 | 0.437 / 0.030 |
8 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Red Bull KTM Factory Racing | KTM | 318.5 | 1'31.795 | 0.480 / 0.043 |
9 | 5 | Johann ZARCO | FRA | Esponsorama Racing | Ducati | 313.5 | 1'31.832 | 0.517 / 0.037 |
10 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Monster Energy Yamaha MotoGP | Yamaha | 310.6 | 1'31.889 | 0.574 / 0.057 |
11 | 21 | Franco MORBIDELLI | ITA | Petronas Yamaha SRT | Yamaha | 309.6 | 1'31.891 | 0.576 / 0.002 |
12 | 88 | Miguel OLIVEIRA | POR | Red Bull KTM Tech 3 | KTM | 316.5 | 1'32.009 | 0.694 / 0.118 |
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Smokingpipes, Forli' (FC)Il buon Quartararo’ ha guadagnato i due decimi che gli hanno permesso di aggiudicarsi la pole nelle ultime due curve da raccordare prima del rettilineo; solo io ho avuto la sensazione che sia andato oltre il limite del tracciato nel raccordare tali curve?.... no, chiedo ... perché la regia non ha proposto alcun replay ma mi è sembrata una cosa scandalosa... però siamo in Francia..... e così sia!
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Sberla1, Genova (GE)Peccato per Bagnaia! Poteva prendere la pole e partendo da Q2 era una cosa riuscita solo a MM.