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MotoGP 2021. GP d’Austria al RedBull Ring. I dubbi di Marc Marquez: “Non credo che cambierà molto”

- I piloti del Team Repsol Honda pronti al secondo round nel circuito austriaco. Pol Espargarò cerca il riscatto, Marc Marquez, invece, la conferma delle buone sensazioni avute dopo la prima partenza di domenica scorsa
MotoGP 2021. GP d’Austria al RedBull Ring. I dubbi di Marc Marquez: “Non credo che cambierà molto”

Il RedBull Ring è un circuito che mette a dura prova il fisico dei piloti, le gomme Michelin sono una lotteria e la Honda non è più la moto perfetta. Sono queste le premesse con cui Marc Marquez e Pol Espargarò si preparano ad affrontare il secondo round di Spielberg, ma se le premesse sono identiche, le motivazioni sono differenti. Perché uno, Pol Espargarò, cerca il riscatto dopo un avvio di stagione al di sotto delle aspettative e l’altro, Marc Marquez, cerca le conferme delle sensazioni avute domenica scorsa dopo la partenza numero uno, prima che la bandiera rossa e un treno di gomme problematico lo costringessero ad accontentarsi di un ottavo posto.

“Torniamo in Austria e sarà la prima volta che gareggeremo sulla stessa pista per due settimane di fila, quindi sarà interessante – ha detto l’otto volte campione del mondo che lo scorso anno, essendo rimasto fuori per infortunio, non ha avuto modo di vivere l’esperienza dei fine settimana fotocopia - Onestamente, non credo che cambierà molto, ma siamo partiti con un'ottima base. L'ultimo Gran Premio è andato bene, tranne la seconda uscita di domenica. Sono fiducioso che potremo passare un buon fine settimana”.

“Per questo secondo weekend dobbiamo migliorare – ha ribadito Pol Espargarò - L'ultimo Gran Premio è stato davvero difficile, quindi dobbiamo provare qualcosa di nuovo per migliorare la nostra situazione, perché questi risultati sono inaccettabili quando indossi questi colori. So che se possiamo migliorare il grip della gomma posteriore possiamo lottare e continuare a crescere. L'importante ora è restare concentrati e lavorare sodo”

  • Marcy 1952
    Marcy 1952, Milano (MI)

    Senza le gomme a te dedicate e con l'elettronica regolare, sei solo uno dei tanti.
  • ettore_6
    ettore_6, Spoleto (PG)

    Tengo a ribadire che la Honda non è mai stata una moto "perfetta", come è stato scritto in questo articolo, era Marquez "perfetto" per la Honda che lui ha sviluppato per il suo stile di guida. Purtroppo oggi, non abbiamo ancora lo stesso Marquez di allora, ed i risultati generali si vedono.
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